Brutta sorpresa per un residente di Châtillon-la-Palud, vicino ad Ambérieu-en-Bugey (Ain), rivela Progresso : questa pensionata riceve denunce da due anni per reati di velocità commessi in Italia, mentre la sua auto non ha mai percorso strade transalpine… Meglio, all’epoca dei fatti, il suo mezzo era fermo in un garage in Francia.
Come spiegare questa situazione? “Quando ho controllato la targa interessata in questo caso, ho notato che il numero era identico al mio ma con la differenza che non ci sono trattini tra le lettere e i numeri”, racconta il proprietario del veicolo.
Targhe quasi identiche
Dal 2009, il sistema di registrazione in vigore in Francia, tipo AA-111-AA, è infatti molto vicino al sistema di numerazione italiano, tipo AA 111AA. I due trattini presenti sulle targhe francesi sono sostituiti in Italia da una piccolissima pastiglia “repubblica italiana” presente tra le lettere e i numeri. Altrimenti non c’è differenza…
Nonostante le ripetute richieste alle autorità italiane, il pensionato ora deve 434,10 euro al fisco italiano ma non intende pagare. Ha deciso di sporgere denuncia per sbloccare la situazione.