Un tunnel chiuso ma non due. Francia e Italia ha deciso questo giovedì di rinviare la lunga chiusura prevista da lunedì per la manutenzione del tunnel Mont Blanc. L’obiettivo è evitare la congestione del traffico stradale dopo la chiusura del traforo del Fréjus a seguito una frana in SavoiaLo spiegano fonti ministeriali italiane.
Matteo Salvini, vice primo ministro italiano dei Trasporti, e il suo omologo francese Clément Beaune hanno concordato che “il tunnel del Monte Bianco non chiuderà lunedì”. I lavori saranno “probabilmente rinviati fino a settembre 2024”, hanno riferito fonti al Ministero dei Trasporti italiano.
Il rischio di un “blocco”
Il Traforo del Monte Bianco sarà chiuso al traffico dal 4 settembre al 18 dicembre per pesanti lavori di manutenzione. Centinaia di veicoli leggeri e camion lo attraversano ogni giorno, così come attraverso il tunnel del Fréjus. Ma questo è stato vietato ai veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate la settimana scorsa e fino a nuovo avviso, dopo una spettacolare frana nella valle della Maurienne (Savoia), un importante asse tra la Francia e il Nord Italia.
E da allora Roma ha esortato Parigi a rinviare la chiusura del tunnel del Monte Bianco per evitare di bloccare i camion e costringerli a bypassare Ventimiglia, più a sud. “Il tunnel del Fréjus è chiuso per la frana, il Monte Bianco rischia di chiudere per lavori, il tunnel del San Gottardo [en Suisse] anche dopo un deragliamento. Rischiamo davvero un blocco”, si era allarmato giovedì scorso Matteo Salvini.
La A43 deve riaprire entro “otto giorni”
La circolazione stradale sulla A43 tra Francia e Italia, interrotta dal 27 agosto, riprenderà “probabilmente entro otto giorni”, ha annunciato il ministro dei Trasporti Clemente Beaune su X (ex Twitter). D’altro canto, il traffico ferroviario sulla linea Chambéry-Torino non riprenderà prima di “almeno due mesi”, ha precisato il ministro dopo un viaggio nella valle della Maurienne, asse principale tra Francia e Italia. .
Martedì, Béatrice Leloup, direttrice territoriale di SNCF Réseaux, ha detto all’AFP che l’infrastruttura ferroviaria è stata “colpita”, con “molti danni” ai binari, al segnalamento e alle gallerie, a causa della frana.
Percorsi alternativi per i mezzi pesanti
“L’obiettivo è riaprire il Fréjus il prima possibile ma ho chiesto [à mon homologue français Clément Beaune] il favore di rinviare i lavori sul Monte Bianco, altrimenti sarà il caos”, ha aggiunto. Secondo fonti ministeriali italiane, la decisione formale sul rinvio dei lavori sul Monte Bianco verrà presa lunedì nel corso di una riunione intergovernativa.
Secondo un comunicato stampa diffuso mercoledì dalla prefettura dell’Alta Savoia, le condizioni del traffico sono attualmente “molto difficili” a tunnel del Monte Bianco, con tempi di attesa per i mezzi pesanti fino a 4,5 ore. IL prefetto Invita quindi gli automobilisti dei mezzi pesanti a percorrere “i percorsi alternativi consigliati (verso A8 e Ventimiglia) e per tutti gli utenti, ove possibile, a posticipare gli spostamenti nel settore”.