La finale del Challenger II a Forlì sarà 100% britannica. Si opporrà alla speranza Jack Draper in Jay Clarke. Questa è la prima volta dopo lo shock Kyle Edmund-Dan Evans a Dallas nel 2016. I francesi non sono riusciti a raggiungere le semifinali in Emilia-Romagna. Evan Furness, 289° al mondo, bloccato nei quarti di finale contro Adrian Andreev, 363° nel mondo.
Finale tutta britannica a Forlì…
▫�? Terzo all-🇬🇧 finale in #ATPChallenger storia
â–«ï’?? Primo da quando Edmund d. Evans nel 2016 (Dallas)Jay Clarke e Jack Draper si affronteranno domenica per il titolo in singolo! pic.twitter.com/8pNhNYk56j
— ATP Challenger Tour (@ATPChallenger) 15 gennaio 2022
Vasek Pospisil (n°1) – che ha iniziato la sua stagione in Italia – non è arrivato ai quarti di finale. Il canadese si è bloccato di fronte Spada Rossa in due set (7-6, 7-6). L’ungherese ha poi dovuto rinunciare in semifinale contro il britannico Jack Draper. A 20 anni Draper si qualifica quindi alla prima finale della sua carriera. Lo giocherà contro il suo connazionale Jay Clarke, vincitore bulgaro Adrian Andreev nella seconda metà.
Antoine Hoang cova
Assente dalle qualificazioni agli Australian Open, Antoine Hoang, 200° nel mondo, sperava di iniziare la sua stagione in Emilia-Romagna. Il Varois, designato testa di serie 2, ha attaccato martedì contro il russo Evgenii Tiurnev. Partita ultra serrata durante la quale gli Habs hanno ottenuto tre match point nel tie-break. Il russo li ha salvati – di cui uno che aveva lasciato una palla nell’area di servizio perché non c’è raccoglitore – e ha ripreso il sopravvento (6-7, 7-6, 6-2). Antoine Hoang è in una spirale molto negativa: non vince una partita dalle qualificazioni a Metz del 19 settembre. Lunedì rischia di lasciare la Top 200.