Giovedì 9 novembre, l’associazione Envie de Jazz ha presentato il programma della prossima edizione del Festival Fi’Jazz a gruppi di volontari, sponsor e rappresentanti della regione, tra cui Hélène Lassibière, vicepresidente responsabile della cultura di Grand Figeac. e del Patrimonio, e Vincent Labarthe, presidente del Grand Figeac e vicepresidente della Regione Occitania. Il programma più emozionante, che si svolgerà dall’8 all’11 maggio. “La seconda edizione del festival ha attirato il doppio degli spettatori rispetto alla prima edizione, quindi siamo in una fase di crescita su cui intendiamo proseguire!” Lo ha annunciato con buon umore Philippe Atrus, presidente del festival.
L’edizione 2023 è già impressa nella memoria, con sale gremite, jam esuberanti e ad alta quota e una lineup d’oro. L’edizione 2024 non dovrebbe essere priva di interesse: saranno presenti musicisti di livello internazionale, come la batterista e compositrice Anne Pasio o il trio Remi Panossian. Ad aprire il festival in sala sarà Tristan Melia, pianista della nuova generazione.
Scopriremo durante Fi’Jazz 2024 anche il Chocho Cannelle Quartet, dove la chitarra elettrica llanera di Camille Heim prende il posto del basso; Bellissimo l’hip-hop jazz dei talentuosi hooligans del Sampling, il gipsy jazz del Joshua Perez Trio ma anche del Charlotte Blanchot Quartet, che secondo Rivista jazz E Notizie sul jazztra i “Dieci artisti da seguire nel 2023”.
La strada è indimenticabile, con il jazz funk di New Orleans della banda di ottoni Fanflure… e una sfilza di jam session a sorpresa. “Abbiamo rotto la banca, ma ne è valsa la pena!” Lo dice con un sorriso il tesoriere di Envie de Jazz, Sandy Atrus, prima di ringraziare tutti coloro che sostengono questo evento tanto atteso.