Dal 3 al 9 ottobre 2022 si è tenuta la nona edizione del Festival Internazionale del Cinema di Saint-Jean-de-Luz. Scopri le bellissime sorprese del concorso, a cui si sono aggiunti alcuni temi, oltre ai vincitori.
Festival di Saint-Jean-de-Luz: Sacro, Fuga e Amore
Alla sua nona edizione, il Festival di Saint-Jean-de-Luz ha selezionato i lungometraggi prodotti spettatore mobile Tra Francia, Tunisia, Belgio, Portogallo, Ucraina, Spagna, Italia e persino Germania.
Le opere raggruppate per tema sono state trattate in modo diverso. credo e religione Ad esempio, è stata al centro di molti progetti. in MagnificoKaren Viard scopre alla morte di un sacerdote nella sua parrocchia che è una donna, il che potrebbe portare a uno scandalo all’interno della Chiesa cattolica. in Alma FIFAGli abitanti di un piccolo villaggio portoghese sono convinti che l’anima di sua nonna sia posseduta da una giovane ragazza e la accusano di stregoneria. Infine, nel Sceglierai la vitaLou de Laâge soffoca nella sua famiglia ebrea ultra-ortodossa e sogna di scoprire un altro mondo.
Voglia di scappare In questa competizione era presente anche chi è uscito dal film di Stefan Friis. In particolare, spinge Jeremy Rainier ad affrontare tutto nei fumetti Altrove se ci sei Per andare a stabilirsi nel bosco vicino a casa sua, sotto gli occhi dei suoi parenti. in Amore MioDopo la morte del suo compagno, Raphael (Felix Maritud), Lola (Alison Paradis) desidera disperatamente intraprendere la strada per la Sardegna con sua sorella, Margo (Elodie Bouches) e suo figlio Gaspar (Vigo Ferreira-Ryder).
Alla fine, è apparso l’altro argomento rapporto con la terra, e l’impossibilità di lasciarlo. Che siano confinati in un’area per motivi familiari o economici, personaggi drammatici spagnoli i nostri soli Basato su Sceglierai la vita Sembrano prigionieri di una terra meravigliosa di sicuro, ma sono difficili da sfruttare.
Il nostro preferito dalla concorrenza
- Alma FIFA : Primo lungometraggio di Christelle Elvis Mera, questo dramma è riuscito a passare da un genere all’altro, Oscillando con facilità tra tragedia familiare e fantasia, mentre i deliziosi tocchi di umorismo nero sono raddoppiati. Convinta che sua nonna sia stata avvelenata, la giovane Salomè (Loa Michele, meravigliosa) si ritrova posseduta dallo spirito del defunto, decisa a vendicarsi. Tutta la dimensione personale di questo progetto, l’attaccamento del regista ai paesaggi e alle storie di famiglia, dà tutta la sua forza alla storia.
- Altrove se ci sei : Tenendo conto del punto di partenza della fatica di un uomo che parte per vivere all’aria aperta e all’acqua dolce, e si spinge fino a cantare con gli uccelli, il film di François Perrault (casa mobile) Assume totalmente il suo lato eccentrico, e ha optato per un formato più stretto per attenersi maggiormente ai sogni ad occhi aperti del suo personaggio. Poi il regista mette in secondo piano il suo eroe per concentrarsi sui suoi cari, anch’essi sull’orlo di un esaurimento nervoso. Un lungometraggio molto divertente sul bisogno di prendersi una pausa e sul voler chiudere la porta, anche se significa fare un passo indietro con il cuore un po’ più leggero. Jeremy Resnais, Suzanne Clément, Samir Goesme e Jean-Luc Bedoue sono perfetti.
- Amami : Alla morte della sua compagna, Lola preferisce non andare al suo funerale per evitare la simpatia degli altri. Decide di andare in Italia con la sorella Margot e il figlio Gaspard. Principiante come a film di stradaE il Amore Mio ricordare coppie John Cassavetes sta arrivando Rifiuto di compatirsi nel luttoLottare per vivere e combattere la tristezza. Alison Paradis ed Elodie Bouches sono al centro di un toccante incontro, catturato da vicino da Guillaume Guix, attraverso il formato 1.33.
Ci è piaciuto anche…
la casaE il adattamento fastidioso Dall’omonima opera di Emma Baker di Anissa Bonfont, in cui Anna Girardot interpreta una giovane scrittrice, ai fini di un libro su un bordello di Berlino, si cimenta con la prostituzione.
Rita Borkowska consegna anche forte prestazione in vedi farfallaIl primo lungometraggio ucraino Massimo Naconcini. Dopo aver trascorso diversi mesi in prigione nel Donbass, il suo personaggio Lilia, specialista in ricognizioni aeree, è tornata dalla sua famiglia. È perseguitata da visioni di essere incinta dopo essere stata violentata mentre era in cattività e fa di tutto per ricostruirsi.
Impossibile non menzionare Sono stati presentati due film fuori concorso, commedia romantica E il storia d’amore. Il primo è un racconto di guarigione spiritoso e avvincente, in cui un musicista esigente (Alex Lutz) fa di tutto per dimostrare al suo ex compagno di band (Golshifteh Farahani) di essere cambiato dopo diversi anni di assenza (trovate la nostra recensione qui). Il secondo è un melodramma che porta lo spettatore nelle maledizioni e nella felicità emotiva di Katia (Juliette Delacroix) e suo fratello William (Alexis Michalek), la cui storia d’amore più bella è anche la più triste. Un film pieno di idee e scorrevole come un fulmine, assume perfettamente il suo ruolo emotivo per tirare fuori meglio lo spettatore dalla gola.
Scopri i vincitori del festival
Di seguito l’elenco dei premi assegnati dalla giuria presieduta da Geraldine Belhas e composta da Stephane Foenkinos, Charlene Favier, Valérie Carsenti e Jean Paul Gaultier:
- Premio Interpretazione Maschile promosso dal Consiglio di Dipartimento: Adam Pessa il movimento Da Rufy Nathan.
- Premio Interpretazione Femminile Patrocinato da JOACASINO: Rita Borkowska vedi farfalla di Maksym Nakonecnyi.
- Gran Premio sponsorizzato da Blue Efficience: Maksym Nakonecnyi per vedi farfalla.
- Premio di allestimento: Carla Simone i nostri soli.
- Menzione speciale per Kristel Alves Mira per Alma FIFA.
Scopri il resto dei premi:
- Premio della giuria dei giovani sponsorizzato da Borosos: Guillaume Gouix per Amore Mio.
- Premio Generale sponsorizzato da France TV: Emily fresca per impegnato.
- Premio della critica SFCC: Carla Simone i nostri soli.
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