2H L’edizione del Festival dell’Avventura e della Natura (FAN), a Ligue Bourg, si preannuncia ricca di scoperte. Da venerdì 17 novembre a domenica 19 novembre il programma prevede la proiezione di film e documentari, sei dei quali in competizione. Christel Alves Mera, direttrice di “Alma Viva” e residente a Liegi, era responsabile della programmazione. lui incontra.
2H L’edizione del Festival dell’Avventura e della Natura (FAN), a Ligue Bourg, si preannuncia ricca di scoperte. Da venerdì 17 novembre a domenica 19 novembre il programma prevede la proiezione di film e documentari, sei dei quali in competizione. Christel Alves Mera, direttrice di “Alma Viva” e residente a Liegi, era responsabile della programmazione. lui incontra.
Se vogliamo provare questa seconda edizione è perché la prima edizione ha avuto successo?
Sì, ha funzionato molto bene, con 1.500 visitatori di tutte le età, venuti per vedere film, scoprire la realtà virtuale e parlare con i registi. È sempre difficile organizzare un nuovo festival. Si è consolidato nel tempo. Abbiamo sempre più scolari e li coinvolgiamo sempre di più. Quest’anno, ad esempio, il numero dei giudici giovanili è aumentato da 5 a 9, a dimostrazione del crescente interesse dei giovani per il festival. Attualmente al League College sono in residenza in un corso di cinema e diverse strutture che si occupano di giovani hanno iniziato a produrre cortometraggi che presenteremo giovedì.
Come programmatore, come scegli i film?
Il tema dell’avventura e della natura è importante e questo limita molto le opzioni possibili. Ho dei requisiti: non un film per la TV, non voglio che sia troppo didattico, ma che si muova più verso il pensiero, verso più umanità. Nella selezione voglio mostrare i film recenti, abbiamo tre film francesi e tre film stranieri, tre dei quali non sono mai stati proiettati in Francia. Insomma, sono film bellissimi.
Qual è lo spirito di FAN?
La base è scoprire film in una bella sala, interagire con i registi e vivere momenti preziosi. Quando facciamo un festival è innanzitutto per gli spettatori, e se ha successo è grazie a loro. FAN ovviamente vuole anche evidenziare i registi per aver dato una mano.
Esatto, tu sei il manager. Come vedi il tuo lavoro e le sue difficoltà?
“Alma Viva” ha impiegato 10 anni per uscire. È sempre difficile fare un film. Quindi quando vinco premi, sono sempre felice. Tornare al casting è importante per il regista. Anche ricevere un premio in un piccolo festival è comunque importante. Quest’anno premiamo il vincitore con 300 euro grazie al fondo di dotazione della città.
Dal punto di vista gestionale, organizzare il festival è complicato?
L’unico finanziatore al momento è il comune di Lège-Cap-Ferret. Per questa edizione abbiamo creato un formato più conciso. Uniamo le mie conoscenze tecniche con l’esperienza della città nell’organizzarlo. La Dolce Vita, il cinema di Andernos, è pienamente con noi. Ci aiuta a ottenere i visti. La Halle di Lège è un’estensione del cinema Andernos. È un partner molto importante.
Tutti i film da scoprire
Venerdì 17 novembre. Alle 11:45 una sessione speciale dal titolo “Il nostro mondo, semplicemente selvaggio”, a cura di Laurent Geoffrion e Vincent Meunier, seguita da un incontro con il naturalista Pierre Boutonnais. Alle 14, proiezione dei film partecipanti al concorso “La Petite Bande”, diretto da Pierre Salvadori (Francia). 16:30: “Il leopardo delle nevi” degli artisti Vincent Meunier e Marie Amiguet (Francia). 18:30, cerimonia di apertura. Ore 20, fuori concorso, film d’apertura. “Odissea Pi” di Ang Lee
Sabato 18 novembre. 10:45 Film in concorso: “Polaris” di Ainara Vera (Francia, Groenlandia). 14:00: “Everything That Breathes” di Shaunak Sheen (USA, India). – 16:00: “Wall of Shadows” della regista Eliza Kobarska (Polonia, Svizzera, Germania).
Domenica 19 novembre. Ore 13 Film in concorso: “The Eight Mountains” di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch (Francia, Italia, Belgio). Alle 17, cerimonia di chiusura e consegna dei premi.
Alle diciotto di sera, fuori concorso, la proiezione finale del film “La Montagne” del regista Tomás Salvador e incontro con il regista. Tutte le sessioni sono nella loro versione originale e i registi parleranno al termine della proiezione del film.
divertimento. Mostra di Sébastien Sendo, “What the Sea Holds”, tra un set sulla costa e fotografie, presso la Sala dei Matrimoni di Liegi. FAN VILLAGE, in Piazza Municipio, con food truck, parete da arrampicata… Realtà virtuale per scoprire tanti film in completa immersione, nella sala dei matrimoni. Giovedì 16 novembre alle 18, proiezione di cortometraggi per i giovani del bacino.
“Analista. Creatore. Fanatico di zombi. Appassionato di viaggi. Esperto di cultura pop. Appassionato di alcol”.