La prefettura e l’Agenzia per la salute regionale e la sanità pubblica della Francia si rammaricano di annunciare la morte di 3 pazienti direttamente correlati alla febbre dengue.
Un aumento delle forme gravi della malattia
Per la prima volta a Reunion, sono state osservate le sindromi di shock da dengue e miocardite (danno al muscolo cardiaco). È una delle complicanze più gravi della malattia che si manifesta tra il terzo e l’ottavo giorno dall’insorgenza dei sintomi. È caratterizzato da un forte calo della pressione sanguigna accompagnato da insonnia, pallore e perdita di coscienza, che possono essere pericolose per la vita. Può essere preceduto da segni gastrointestinali o da una sensazione di disagio.
Le autorità sanitarie raccomandano alle persone con febbre dengue di stare attente e di consultare immediatamente un medico o di andare in ospedale se compaiono sintomi suggestivi. In questo contesto, è necessario eliminare i luoghi di riproduzione, consultare un medico non appena compaiono i sintomi e proteggersi dalle punture di zanzara.
Dal 1 gennaio 2021
9.740 casi confermati
289 ricoveri ospedalieri
1054 visita di emergenza
5 decessi direttamente correlati alla febbre dengue