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Europea Fiorentina, l’Atalanta sbaglia la porta

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Europea Fiorentina, l’Atalanta sbaglia la porta

La Fiorentina ha conquistato l’ultimo biglietto per l’Europa ancora giocando conservando il settimo posto in prima divisione, qualificandosi per la European League Conference, a spese dell’Atalanta Bergamo (l’ottava) nella trentottesima ed ultima giornata, sabato.

La Fiorentina ha battuto la Juventus (2-0) grazie al gol di Alfred Duncan (45+1) e al calcio di rigore di Nicolas Gonzalez (90+2), mentre Gian Piero Gasperini è rimasto appoggiato in casa contro l’Empoli (0). -1).

Se la Viola torna in campo continentale per la prima volta in sei anni (stagione 2016/17 in C3), l’Atalanta vivrà la sua prima stagione senza Coppa dei Campioni dal 2017.

La Lazio, già qualificata per l’Europa League, ha difeso il quinto posto con un punto in casa contro l’Hellas Verona (3-3). La Roma, 6 anni, sarà l’altra rappresentativa italiana in C3 la prossima stagione, dopo la vittoria di venerdì sul Torino (3-0).

Contro la Juventus la Fiorentina ha vinto abbastanza logicamente, portandola in vantaggio poco prima dell’intervallo. Giorgio Chiellini, infortunato alla testa al primo gol, non è rientrato nell’intervallo chiudendo così la sua avventura in Serie A a 37 anni (dopo 430 partite) contro la società dove ha esordito. Il miglior viaggio del 2004.

38 tiri per l’Atalanta

L’ex attaccante della Fiorentina Dusan Vlahovic è entrato nell’ultimo quarto d’ora, sotto i fischi del fiorentino Tifosi, senza cambiare il corso di questa partita né riuscire a recuperare il ritardo di Cerro Immobile, sicuro di finire il capocannoniere (27 gol).

A Bergamo l’Atalanta spinge senza successo (38 tiri in porta!). Ma è stata sorpresa nella ripresa da uno splendido tiro del centrocampista sloveno Empoli Leo Stolac (79° posto). Come spesso accade in questa stagione in casa hai avuto tutte le difficoltà del mondo per sopravvivere: solo 4 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte!

La Serie A prende il via domenica sera con il duello scudetto a distanza tra Milan, due punti di vantaggio, e Inter. Ai rossoneri basta un punto al Sassuolo (dalle 18). Per sperare in una cacciata all’ultimo minuto, i nerazzurri devono battere in contemporanea la Sampdoria a Milano e sperare in un rovescio della capolista.

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