EUROPA/ITALIA – Il “Don Bosco Global Youth Film Festival”, la rassegna cinematografica “con il gusto della missione”
Roma (Agenzia Fides) – Mondo, giovani, cinema e missione. Questi i temi principali della prima edizione del “Don Bosco Global Youth Film Festival”, festival cinematografico salesiano di respiro mondiale, in programma il 18 e 19 novembre, contemporaneamente in centinaia di luoghi diversi, in tutti i fusi orari del mondo. pianeta, con una serata finale e una cerimonia di premiazione la sera 19 a Torino (Teatro Grande Valdocco). Sostenuto dalla Fondazione Don Bosco in tutto il mondo, il Festival è un progetto che coinvolge giovani dai 15 ai 30 anni provenienti da tutto il mondo, attraverso lo sviluppo di cortometraggi.
Il “Don Bosco Global Youth Film Festival” cammina sulla visione di Papa Francesco, come ricorda don Gildasio Mendes, Consigliere Generale dei Salesiani per la comunicazione sociale. “Il Papa ha spesso invitato i giovani ad essere artefici del proprio futuro, li ha esortati a poter sognare, a mettersi in gioco per alti ideali, li ha incoraggiati a diventare cittadini responsabili”.
Centosedici nazioni di tutto il mondo sono state rappresentate da oltre 1.600 opere, suddivise in 5 categorie, e caricate sulla piattaforma web creata appositamente per il festival. La piattaforma, disponibile in cinque lingue (inglese, italiano, spagnolo, francese e portoghese), consente ai registi, alla giuria e al pubblico di incontrarsi oltre i confini geografici. È un festival che ha sicuramente il sapore di una missione”, ha spiegato all’Agenzia Fides Don Harris Pakkam, direttore del festival, “sono arrivate opere dai remoti villaggi della Papua Nuova Guinea, dove siamo presenti. con le nostre missioni; i missionari hanno accompagnato e motivato i nostri giovani a partecipare a questa festa.
Tra i primi dieci paesi per numero di cortometraggi inviati figurano India, Iran, Italia, Stati Uniti d’America, Brasile, Spagna, Turchia, Francia, Argentina e Bangladesh. “Una risposta così importante mi ha colpito con emozione, soprattutto pensando a Paesi come l’Iran dove non siamo stati presenti come missionari per due anni a causa di alcune difficoltà, questa è stata la lezione. più prezioso – ha commentato don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana, che ha ricordato la presenza dei Salesiani di Don Bosco in 134 Paesi – Abbiamo sognato una simile iniziativa, a seguito della pandemia e del periodo complesso vissuto a livello mondiale, abbiamo hanno pensato di dare voce ai giovani di tutto il mondo e di fare per loro qualcosa di grande e di bello, come avrebbe fatto Don Bosco, situandolo nel mondo di oggi”.
“Mosso dalla speranza” è il tema del festival, che riprende il motto che il Rettor Maggiore ha diffuso nel mondo come linea guida per le attività dell’anno e che ha ispirato le opere pervenute. Sono stati valutati da una giuria preliminare composta da 100 rappresentanti di tutti i continenti, specializzata nel cinema e nel mondo giovanile, che, in un processo graduale in tre fasi, ha ridotto a circa 110 i film ammessi ai diversi premi. La giuria, composta da 10 eminenti personalità del mondo del cinema, dell’arte, della cultura e della comunicazione, ha visionato i film e selezionato i vincitori di tutte le categorie.
(EG) (Agenzia Fides 12/11/2021)
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