L’Europa sta bruciando. Ai quattro angoli dell’Unione, i vigili del fuoco sono al lavoro per controllare e combattere incendi boschivi eccezionali, dopo temperature e condizioni meteorologiche record in cui la pioggia è particolarmente rara…

Sabato in Grecia, turisti e gente del posto sono stati evacuati dal resort sull’isola di Lesbo, dopo che un incendio boschivo ha distrutto le case del villaggio di Vatera. I vigili del fuoco hanno schierato sette aerei e un elicottero per combattere l’incendio, in attesa dei rinforzi in arrivo dal nord della Grecia. Un incendio che sconvolge l’intero settore turistico, molto vivace in questo momento su quest’isola greca.

Incendi contenuti in Gironda

In Francia sono finalmente contenuti gli incendi che dal 12 luglio devastano la Gironda, dopo giorni e notti di aspri combattimenti da parte dei vigili del fuoco. Il prefetto di Gironda Fabienne Buccio spera di poter annunciare che sono fissati all’inizio della settimana. “Ma dichiararli estinti sarà un’altra questione, ci vorrà del tempo”, ha detto. Tanto più che i rischi di ripresa sono notevoli, a causa del vento.

Nel frattempo, altri 2.900 sfollati hanno potuto continuare a tornare alle loro case, dopo i 10.000 abitanti che sono potuti rientrare a casa questo venerdì. Più di 36.000 persone sono state costrette a lasciare le loro case per precauzione, inclusi 6.000 vacanzieri evacuati dai campeggi nella molto turistica Dune du Pilat, che sono stati poi divorati dalle fiamme.

In tutto, 13.800 ettari di foresta sono bruciati nel settore di Landiras e 7.000 ettari a La Teste-de-Buch, nonostante l’intervento di 1.300 vigili del fuoco, due Canadair e due elicotteri idrobombardieri. Le immagini dell’area, viste dal cielo, mostrano un’enorme area nera al posto della foresta delle Landes che sorgeva lì quindici giorni fa.

Un altro incendio, molto più limitato, è stato contenuto vicino a Béziers, dopo aver bruciato circa 150 ettari di vegetazione.

16 comuni in allerta rossa in Italia

Di fronte all’attuale ondata di caldo, l’Italia ha messo in allerta rossa 16 città. I grandi incendi, in particolare in Toscana, hanno spinto un migliaio di persone a evacuare nella regione di Massarosa dove sono bruciati 860 ettari.

Non mancano Spagna e Portogallo. Secondo il servizio specializzato di monitoraggio europeo Copernicus, quest’anno in Italia sono già stati divorati dalle fiamme 27.571 ettari, rispetto a 39.904 in Francia, 199.651 in Spagna, 149.324 in Romania e 48.106 in Portogallo.