Le autorità sanitarie statunitensi hanno lanciato l’allarme dopo che nella Repubblica Democratica del Congo è stata registrata un’epidemia record di casi di vaiolo.
• Leggi anche: Washington aiuta 50 paesi a prepararsi per future pandemie
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno espresso preoccupazione per la diffusione della malattia, chiamata anche “vaiolo delle scimmie”, in un contesto in cui in un villaggio congolese è stata identificata una mutazione del virus “con potenziale epidemico”.
Secondo i dati dell’organizzazione americana, in Congo sono stati registrati 19.919 casi di vaiolo tra il 1Qualunque gennaio 2023 e 14 aprile 2024, mentre in questo periodo sono morte a causa della malattia 975 persone.
I pazienti di età inferiore ai 15 anni rappresentano il 67% delle infezioni e il 78% dei decessi. I bambini sotto i 5 anni costituiscono il 28% dei pazienti.
Paura dei festeggiamenti del Pride
Il vaiolo, che provoca febbre ed eruzioni cutanee, si trasmette attraverso il contatto diretto con una persona malata o attraverso l’uso di oggetti contaminati. Gli uomini gay e bisessuali sono spesso i più colpiti dalla malattia, facendo temere il peggio per le celebrazioni del Pride che iniziano a giugno in diversi paesi del mondo.
Le autorità sanitarie statunitensi raccomandano che le persone più vulnerabili ricevano due dosi di vaccino contro il vaiolo per proteggersi dalle forme più pericolose della malattia.
Secondo le informazioni ricevute da mail giornaliera.