Giovanni B. Goodenough è morto. Se quel nome non ti dice niente, questo fisico americano è particolarmente noto per essere uno degli inventori della batteria ricaricabile agli ioni di litio. Per questo è stato insignito del Premio Nobel per la Chimica nel 2019 insieme ad altri ricercatori. Nato nel 1922, Goodenough morì all’età di 101 anni.
Gli inizi di questo tipo di batteria risalgono agli anni ’70, quando si cercava un’alternativa ai combustibili fossili. Una delle prime batterie, costruita da Stanley Whittingham, è troppo esplosiva per essere praticabile. Goodenough ha quindi trovato un modo per produrre una batteria al litio fino a quattro volt, che ha aperto la strada a modelli più potenti. Il giapponese Akira Yoshino si è affidato al loro lavoro per finalizzare il prodotto.
Il primo modello commercialmente valido di una batteria ricaricabile agli ioni di litio è apparso nel 1985. Oggi lo troviamo tutto intorno a noi: computer, smartphone, auto elettriche, macchine fotografiche… Il lavoro di John B. Università del Texas ad Austin, dove ha continuato a lavorare (e ricercare) molto tempo dopo il suo pensionamento.
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