Due Canadair francesi partiranno da Nîmes questo mercoledì nelle prime ore del mattino per raggiungere la regione di Roma, in Italia. Gli aiutanti locali hanno bisogno di rinforzi per far fronte agli importantissimi incendi boschivi che infuriano nel centro e nel sud del Paese. Questo dispiegamento risponde a una richiesta di assistenza dall’Italia nell’ambito del meccanismo di protezione civile dell’Unione europea. A fine luglio aveva già chiesto rinforzi a seguito degli incendi boschivi scoppiati in Sardegna.
Canadair subito operativo
I Canadair dovrebbero arrivare sul posto entro metà mattinata. Saranno pronti ad intervenire immediatamente. ” Siamo fortunati all’interno della sicurezza civile francese ad avere _piloti, e coinvolgo tutto il personale della base aerea di sicurezza civile (di Nîmes), particolarmente professionale_spiega Bruno Ulliac, controllore generale dei vigili del fuoco presso la Direzione Generale della Sicurezza Civile e della Gestione delle Crisi. Hanno un’enorme capacità di adattamento e reattività. È proprio perché in Francia la situazione è più tranquilla, anche se la stagione non è finita e bisogna restare cauti, che la richiesta dell’Italia è stata accolta favorevolmente quando ha chiesto l’aiuto dell’Unione Europea.”
Sviluppare la cooperazione europea
Di fronte al moltiplicarsi di eventi climatici come incendi boschivi o inondazioni, l’Unione europea sta lavorando per un migliore coordinamento delle sue risorse. “Ci sono incontri di esperti spiega Bruno Ulliac, ci sono percorsi formativi comuni e soprattutto c’è il desiderio di condividere quelle che vengono chiamate buone pratiche in tutti gli ambiti. Incendi boschivi ma anche inondazioni, incendi urbani, pandemie sanitarie come quella che stiamo vivendo attualmente. C’è soprattutto il desiderio di creare centri di eccellenza in tutta Europa. La Francia, inoltre, sta cercando di assumere un ruolo guida in questo centro di eccellenza nel campo degli incendi spaziali naturali e degli incendi boschivi..”