Lasciato libero il Milan per passare al PSG più di un anno fa, Gianluigi Donnarumma non ha riconquistato il cuore dei tifosi rossoneri. Tornando a San Siro questo venerdì con la Squadra Azzura, potrebbe ricevere un’accoglienza piuttosto burrascosa.
Nella tana di Giuseppe Meazza i milanesi e gli interni, tifosi dei due club milanisti, sembrano essere d’accordo su una cosa, per fischiare Gianluigi Donnarumma. Lo stadio di San Siro, dove l’Italia riceve l’Inghilterra nella Società delle Nazioni venerdì (20:45), è stato a lungo il giardino di Gianluigi Donnarumma. Ma il portiere del Paris SG non è più necessariamente di casa a Milano, dove è stato fischiato all’ultima apparizione.
L’ex portiere del Milan avrebbe dovuto avere solo bei ricordi quando è tornato in campo all’esordio e all’avversario contro il quale ha cambiato taglia diventando campione d’Europa nel luglio 2021.
Imperial ai calci di rigore contro la Spagna (1-1 ai supplementari, 4-2 ai rigori) in semifinale e poi l’Inghilterra (1-1 p., 3-2 ai rigori) in finale, Donnarumma era stato il grande italiano a fine Euro, nominato miglior giocatore del torneo. Ma da allora i nervi di quest’ultimo sono stati messi a dura prova.
Donnarumma, 23 anni, ha sofferto per la prima volta al Paris SG, dove ha lasciato per crescere dopo gli Europei, affrontando la concorrenza dell’esperto Keylor Navas, 35 anni.
Spettacoli che sollevano interrogativi
Sotto costante pressione, la sua prima stagione a Parigi è stata segnata dalla delusione contro il Real Madrid (1-3), nell’ottavo ritorno di Champions League. “Gigio” aveva sbagliato il primo dei tre gol di Karim Benzema, anche se il portiere ha sempre denunciato una colpa dell’attaccante francese. Nel frattempo, l’Italia ha perso agli spareggi, distruggendo le sue possibilità di vedere il Mondiale.
Anche in questa stagione si fa parlare di prestazioni del colosso del portiere transalpino. Cosa possiamo imparare dalle sue esibizioni? La sua enorme disinvoltura sulla sua linea, che gli permette regolarmente di moltiplicare le sfilate? O la sua inquietante febbre con la palla ai piedi, che dà l’impressione che possa perdere la palla in qualsiasi momento.
Poco convincente nelle ultime uscite con la Nazionale, Gianluigi Donnarumma dovrà tornare in pista questo venerdì, in un clima che si preannuncia ostile.