martedì, Novembre 19, 2024
EconomiaDi fronte ai vincoli di budget, Giorgia Meloni sta abbandonando alcune promesse

Di fronte ai vincoli di budget, Giorgia Meloni sta abbandonando alcune promesse

-

Gli interventi del ministro italiano dell’Economia sono rari. Ha scelto l’incontro di amicizia tra i popoli riminesi per fare il suo ritorno politico. Una festa cattolica che riunisce ogni anno sulla riviera adriatica i massimi rappresentanti della scena politica e sociale d’oltralpe. A queste riunioni partecipano la maggior parte dei ministri e spesso lo stesso Presidente del Consiglio. Giancarlo Giorgetti avverte che preparare la prossima manovra finanziaria sarà “complicato” a causa del rallentamento economico e del persistente aumento dell’inflazione che sta erodendo il potere d’acquisto delle famiglie.

Bilancio complesso

Riconoscendo impotenza o prova di pragmatismo, il ministro dell’Economia non ha cercato di nascondere le difficoltà dell’autunno, che si preannuncia “caldo”. Lunedì prossimo il governo Meloni tornerà al potere, ma Giancarlo Giorgetti è già al lavoro per preparare la legge finanziaria. “Non potremo fare tutto”, ha avvertito. Dato il forte rallentamento della crescita e dell’inflazione, che continua a raggiungere livelli record, è necessario stabilire delle priorità. «Non possiamo permetterci di sprecare le risorse disponibili e sosterremo soprattutto le famiglie e le imprese a basso reddito», ha promesso la grande finanziatrice Giorgia Meloni.

La promessa elettorale di estendere a tutti i contribuenti la flat tax, che limita al 15% le tasse per gli imprenditori il cui reddito non supera i 65mila euro annui, non verrà quindi mantenuta. Così come rendere più flessibile la riforma Fornero adottata nel 2011, che fissa l’età pensionabile a 67 anni. “Il calo della natalità a cui stiamo assistendo rende impossibile qualsiasi cambiamento del sistema pensionistico a medio e lungo termine”, avverte Giancarlo Giorgetti.

Speranza in una maggiore flessibilità europea

Pertanto, il margine di manovra del governo è limitato. Giorgia Meloni ha chiesto ai ministeri di essere quanto più discreti possibile e si aspetta tagli di bilancio per 1,5 miliardi di euro. Nonostante la situazione già molto deteriorata delle finanze pubbliche nelle Alpi, un ampliamento del deficit sembra inevitabile. Il disavanzo pubblico è salito al 12,1% del Pil nel primo trimestre, rispetto all’11,3% nello stesso periodo del 2022, secondo i dati Istat pubblicati all’inizio dell’estate.

READ  Silvio Berlusconi, ancora e ancora

Giancarlo Giorgetti ribadisce: “Siamo un governo responsabile, ma l’Unione europea deve comprendere il momento storico che stiamo vivendo perché viviamo ancora in tempi eccezionali. Altrimenti tutto diventa più complicato e addirittura autodistruttivo”. La riforma del Patto di stabilità verrà adottata: “Entro la fine dell’anno, entrerà in vigore il 1° gennaio 2024 e sostituirà le vecchie regole”.

A Francoforte siamo molto attenti a rispettare le normative. Pertanto, secondo il Corriere della Sera, la Banca Centrale Europea si prepara a inviare una lettera al governo italiano per esprimere obiezioni al suo progetto di imporre una tassa eccezionale sugli utili bancari. Lo ha annunciato Giorgia Meloni senza prima informare Bankitalia o la stessa Bce, come previsto dalle norme europee.

Quali sono le chiavi per l’adattamento in un ambiente complesso?

Come rispondere alle sfide della transizione energetica? Come ti posizioni in un ambiente economico e politico instabile? Come possiamo sfruttare al meglio le opportunità di innovazione in ciascun settore? Ogni giorno, attraverso le nostre analisi, sondaggi, rubriche, rassegne stampa internazionali ed editoriali, supportiamo i nostri abbonati dando loro le chiavi per adattarsi a un ambiente complesso.

Scopri le offerte

articoli Correlati

ultimi post