Nel corso di un lungo fine settimana, i membri della Commissione europea per il gemellaggio De Casafiloa hanno ricevuto i loro colleghi italiani da Cotes, una cittadina vicino a Torino, nella regione Piemonte, nel nord-ovest dell’Italia.
Il comitato italiano per il gemellaggio è arrivato nel tardo pomeriggio di giovedì. La mattina successiva, il soggiorno è iniziato con un piccolo viaggio in treno a Trou de Pouzole. Nel pomeriggio visita al Museo Soulages (una piccola delusione per la mancanza di audioguide in italiano). Sabato, in attesa dell’inizio della proiezione de “La Bohème”, Luigi Cantori ha presentato una proiezione di foto scattate lo scorso anno in occasione del 20° anniversario dei gemelli a Decazeville.
Il sindaco François Marty è venuto a salutare i membri del comitato, che comprende italiani e residenti di Dekasville, e a ringraziarli per continuare a mantenere vivo questo gemellaggio. “Con eventi di alta qualità”. Parole di grande apprezzamento quando sappiamo della mancanza di sostegno da parte di Kwazi. Il pubblico ha risposto numeroso a questo invito a scoprire “La Bohème”, che ha deliziato il “Maestro” di Claudio Tabone.
La domenica, pedala e mangia sulla barca Olt. Al termine del pasto Claudio, Marina, Luigi, Gabriele e Leonardo hanno cantato alcune canzoni italiane tra cui la famosa canzone della festa “Bella Ciao”. “Questa è la prima volta da quando esiste una barca Olt.”Ha osservato la guida Nadine. Un’altra pietra per rafforzare questa amicizia franco-italiana.
Alle 17.30, trasmissione del film “Profumo di resina” di Luigi Cantori, girato nel 2017, alla presenza di Sylvie Tarborich, consigliere comunale di Italoville. Il regista aspettava che il lago di Montsines si prosciugasse (succede ogni 20 anni) per girare il suo film. In realtà, la trama è che due escursionisti scoprono due targhe identificative di due soldati nella vecchia casa delle guardie della diga. Questa giovane coppia cerca di scoprire se sono ancora vivi ripercorrendo la storia. Un film molto bello la cui atmosfera drammatica ed emotiva raggiunge il suo culmine nel finale, dove alcuni spettatori non riescono a trattenere le lacrime. Entrambe le serate si sono concluse con un buffet offerto dal Comitato di Gemellaggio di Decacyville.
“I nostri amici italiani se ne sono andati contenti dei pochi giorni trascorsi nella nostra città,” Lo conferma la presidente Monique Marchando. Nel mese di ottobre gli abitanti di Decazévellois li visiteranno per la tradizionale “Festa Rurale del Cevrin”.