L’Ambasciata d’Italia in Niger ha organizzato, in collaborazione con il Centro di Formazione Professionale AACCES, la prima edizione del Master Chef Niger dal 22 al 23 novembre 2021, con il patrocinio del Ministro della Cultura e del Turismo, Mohamed Hamid.
A questa competizione hanno preso parte otto (8) giovani formati dal centro AACCES, sotto la supervisione dello Chef Marco Ferrari, giunto per l’occasione dall’Italia.
Orsini Francesca Maria, Vice Capo Missione dell’Ambasciata Italiana afferma che “l’organizzazione del Master Chef Niger rientra nel quadro della volontà dell’Ambasciata di promuovere la formazione professionale dei giovani nel campo della cucina e di offrire opportunità ai giovani”.
Si è svolta presso il Centro AACCES la finale della prima edizione di Master Chef Niger. A questa finale erano presenti diverse personalità diplomatiche e rappresentanti di istituzioni internazionali.
La giuria era composta dal Ministro della Cultura e del Turismo, dal Direttore del Centro AACCES, dal Vice Capo Missione dell’Ambasciata d’Italia, Alphadi, il cui vero nome è Seidnaly Sidhamed, stilista internazionale, uomo di cultura e Hadiza Pianeti .
La cucina è un ottimo veicolo di cultura e sono particolarmente felice che i nostri giovani e le nostre autorità se ne interessino.
La finale di Master Chef Niger ha messo in competizione quattro (4) vincitori di questa formazione, tra cui tre (3) donne.
Per la direttrice del centro AACCES, Stéphanie Cahn: “la vocazione del centro è quella di formare i giovani alla riqualificazione in campi promettenti come la cucina. E attraverso attività come Master Chef, questi giovani riescono a mettere in mostra il loro talento. “
Il lavoro della giuria ha permesso di designare come vincitrice la signorina YACOUBOU SEYNI Ramatou. Questo premio gli dà diritto a una partecipazione al Master Chef Africa attraverso il finanziamento dell’Ambasciata Italiana.
La prima edizione del Master Chef Niger fa parte della Settimana Mondiale della Cucina Italiana celebrata in Niger dal 21 al 28 novembre 2021 dall’Ambasciata d’Italia in Niger.
“Evangelista di zombi. Pensatore. Creatore avido. Fanatico di Internet pluripremiato. Fanatico del web incurabile”.