Nonostante un pareggio un po’ sgargiante (1-1) concesso alla Bulgaria a Firenze giovedì sera nelle qualificazioni ai Mondiali, l’Italia di Roberto Mancini è entrata nei libri di storia. La Nazionale ha infatti schierato una 35esima partita senza sconfitte, eguagliando il record stabilito dalla Spagna tra il 2006 e il 2009 e dal Brasile tra il 1993 e il 1996. Contro la Svizzera di domenica, le azzurre avranno anche l’opportunità di vincere la partita. cancella le tavolette ed entra da solo nella legenda.
Incoronata campione d’Europa l’11 luglio a Wembley davanti all’Inghilterra (5 vittorie e 2 pareggi convertiti al successo ai rigori nell’intervallo e poi nella finale), la Squadra Azzurra è imbattuta da settembre 2018 e sconfitta nella fase a gironi della Nations League contro il Portogallo (1-0). Da allora, Donnarumma, Verratti (entrambi detentori del giovedì sera) e i loro compagni di squadra hanno concatenato 27 vittorie e 7 pareggi fino alla finale di Wembley, e non hanno mai vacillato nemmeno contro avversari come Belgio, Olanda, Spagna, Polonia o Inghilterra. Mancini, tra l’altro, superò i 30 incontri senza sconfitte tra il 1935 e il 1939 di Vittorio Pozzo, allenatore campione del mondo nel 1934 e nel 1938.
La Spagna ha iniziato la sua serie il 7 febbraio 2007 con una vittoria (1-0) contro l’Inghilterra e si è conclusa con una sconfitta il 24 giugno 2009 contro gli Stati Uniti (0-2) in semifinale di Confederations Cup. Il tutto con due allenatori diversi, Luis Aragones e Vicente Del Bosque. In mezzo, gli spagnoli avevano vinto Euro 2008. Hanno poi vinto i Mondiali 2010 e Euro 2012. Per quanto riguarda il Brasile tra dicembre 1993 e gennaio 1996, la serie si è quindi fermata a 35 partite. L’Italia può fare meglio domenica.
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