Il Ministero degli Affari esteri ed europei desidera informare che il Granducato del Lussemburgo ha dato seguito alla Raccomandazione (UE) 2021/1085 del Consiglio, del 1 luglio 2021, che modifica la Raccomandazione (UE) 2020/912 sulla restrizione temporanea ai viaggi non essenziali verso il Unione Europea e l’eventuale revoca di tale restrizione.
L’elenco dei paesi terzi la cui popolazione non dovrebbe essere interessata da una restrizione temporanea alle frontiere esterne dei viaggi non essenziali verso il Granducato del Lussemburgo è aggiornato con l’aggiunta dell’Arabia Saudita, dell’Armenia e dell’Azerbaigian a partire dal 12 luglio 2021., Bosnia ed Erzegovina, Brunei Darussalam, Canada, Giordania, Kosovo, Repubblica di Moldova, Montenegro e Qatar.
I cittadini di paesi terzi residenti in Arabia Saudita, Armenia, Azerbaigian, Bosnia ed Erzegovina, Brunei Darussalam, Canada, Giordania, Kosovo, Repubblica di Moldova, Montenegro e Qatar potranno nuovamente entrare nel territorio del Granducato di Lussemburgo dal 12 luglio . , 2021.
La prova della residenza è responsabilità del cittadino del paese terzo.
L’elenco aggiornato dei paesi terzi i cui residenti possono entrare nel territorio del Granducato del Lussemburgo si presenta così:
- stati
- Albania
- Arabia Saudita
- Armenia
- Australia
- Azerbaigian
- Bosnia Erzegovina
- Brunei Darussalam
- Canada
- Cina (previa conferma di reciprocità a livello UE)
- Corea del Sud
- Stati Uniti d’America
- L’entità sionista
- Giappone
- Giordania
- Libano
- Kosovo
- la Montagna Nera
- Nuova Zelanda
- Qatar
- Macedonia del Nord
- Repubblica di Moldova
- Ruanda
- Serbia
- Singapore
- Tailandia
- Regioni ad amministrazione speciale della Repubblica popolare cinese
- Hong Kong RA
- Regione amministrativa speciale di Macao
- Enti ed enti regionali non riconosciuti come Stati da almeno uno Stato membro dell’Unione Europea
Si precisa che l’elenco si riferisce solo ai viaggi di cittadini di paesi terzi verso il Granducato e non ai viaggi di residenti del Lussemburgo nei rispettivi Stati, regioni ed enti.
Si ricorda che chiunque, a partire dai 6 anni, desideri viaggiare in aereo verso il Granducato di Lussemburgo deve presentare all’imbarco:
- O un certificato di vaccinazione che attesti il programma di vaccinazione completo[1] Prodotti con un vaccino che ha ricevuto l’autorizzazione all’immissione in commercio dall’Agenzia europea per i medicinali, i vaccini delle società AstraZeneca, BioNTech/Pfizer, Johnson & Johnson e Moderna, istituite da un’autorità pubblica o medica in uno stato membro dell’UE o membro di Schengen la zona
- Un certificato di guarigione rilasciato da un medico o da un’autorità nazionale di uno Stato membro dell’UE o di uno Stato membro Schengen per persone che hanno recentemente sofferto di infezione da SARS-CoV-2 entro 6 mesi prima dello spostamento e che hanno completato il periodo di isolamento applicabile nel paese interessato senza sintomi di infezione
- O un risultato negativo (su documento cartaceo o elettronico) di un test di amplificazione dell’acido nucleico (NAAT) per la rilevazione dell’RNA virale SARS-CoV-2 (metodi PCR, TMA o LAMP)[2]) meno di 72 ore prima del volo o test rapido dell’antigene SARS-CoV-2[3] È stato eseguito meno di 48 ore prima del volo, da un laboratorio medico o da qualsiasi altro organismo autorizzato a tale scopo. L’esito negativo della prova prevista deve essere presentato, se necessario accompagnato da una traduzione, in una delle lingue amministrative del Lussemburgo o in inglese, italiano, spagnolo o portoghese.
Si noti che i regolamenti specifici per il Regno Unito e l’India sono in vigore fino al 15 luglio 2021.
L’elenco di tutte le esenzioni previste nonché i termini esatti delle procedure da espletare preventivamente sono consultabili al seguente link: https://covid19.public.lu/fr/voyageurs/visiter-luxembourg.html.
Rilasciato dal Ministero degli Affari Esteri ed Europei
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