(Ottawa) Il primo ministro Justin Trudeau sostiene la decisione della Francia di invitare funzionari russi a commemorare il D-Day, nonostante l’invasione dell’Ucraina.
Trudeau afferma che il Canada è “profondamente in contrasto” con la Russia e che Mosca deve essere ritenuta responsabile per aver violato le regole fondamentali sul rispetto dei confini sovrani.
Ma ritiene che sia ancora importante riconoscere tutti i paesi coinvolti nella liberazione della Francia dal nazismo durante la seconda guerra mondiale.
Missione di Liberazione, il comitato governativo francese che organizza l’80° anniversarioH La scorsa settimana ha annunciato ai media europei di aver invitato funzionari russi, sebbene nessun invito sia stato esteso al presidente Vladimir Putin.
Il signor Putin è soggetto a un mandato di arresto internazionale per crimini di guerra legati al trasferimento forzato di bambini dall’Ucraina.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che alla cerimonia parteciperanno il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, così come Trudeau e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden.