Il mondo del cinema e della televisione si è evoluto notevolmente con l'arrivo delle principali piattaforme digitali come Netflix, Amazon Prime e Disney+, ma le produzioni del Quebec continuano a distinguersi con molte serie TV tra le più apprezzate al mondo. .
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Sebbene cinque delle dieci serie televisive più viste nel paese provengano dal Quebec, il direttore generale dell'Associazione dei direttori del Quebec (ARRQ), Mylène Cyr, conferma che la situazione è ancora “difficile” per i lavoratori di questo settore.
“Non lo nascondiamo. Ci sono cambiamenti legislativi in corso, ma sono molto lenti”, ha detto in un'intervista giovedì sul set della serie À vosaffaires.
“I ricavi stanno diminuendo e questo sta influenzando la nostra produzione”, continua. Dobbiamo distinguerci a livello internazionale, quindi dobbiamo ritagliarci un posto sulla scena internazionale dove le persone possano raggiungere una scala maggiore.
La signora Cyr sottolinea che l'ambiente di produzione televisiva del Quebec è “importante” per trasmettere e perpetuare la cultura della provincia.
“In realtà è un fenomeno sociale che definisce la nostra identità”, sottolinea.
Tuttavia, è triste che le produzioni del Quebec stiano “perdendo popolarità, soprattutto tra il pubblico giovane”.
Affinché le future generazioni di quebecchesi possano continuare a guardare gli spettacoli prodotti qui, il direttore dell'ARRQ suggerisce “mezzi diversi”.
Innanzitutto, la Cyr propone un approccio più legislativo.
“Vogliamo essere sicuri che le piattaforme offrano più prodotti che provengono da qui e che noi siamo in grado di scoprirli.”
Un’altra opzione è quella di incorporare elementi della cultura televisiva del Quebec nell’istruzione per cercare di incoraggiare i giovani ad ascoltare più contenuti prodotti in Quebec.
La terza soluzione risiede nell'uso delle nuove tecnologie, vale a dire i gruppi virtuali.
“Ovviamente non risolve tutti i problemi, ma diciamo che è una tecnologia che può aiutare ad aumentare la qualità. Inoltre, in termini di creatività, quello che possiamo fare è davvero straordinario”, spiega la Cyr.
Spiega che questo metodo può aiutare a produrre “qualsiasi cosa che rappresenti fantascienza, scene fantasy o anche qualcosa che sia difficile da fotografare, come qualcosa che potrebbe essere pericoloso”.
***Guarda l'intervista completa con Mylène Cyr nel video qui sopra***