“Sono molto lieto di annunciare che APM Monaco è il mio nuovo partner. Sono molto orgoglioso di rappresentare un marchio in Monegasco con tale successo”. Svelando, ieri sui social media, la sua partnership con il marchio di gioielli APM Monaco, Charles Leclerc ha confermato un’alleanza apparentemente logica tra questi due vanti monegaschi: il marchio di gioielli creato da Kika e Philippe Prette nel 2012, che conta 400 negozi in tutto il mondo. cerchi.
L’aura dell’uno e dell’altro dovrebbe essere benefica per tutti in questa inversione di marketing.
Conferma un tratto della personalità del pilota Ferrari di punta, che non ha mai nascosto il suo gusto per la moda. Mentre costruiva la sua carriera sportiva per diventare un serio contendente al titolo di campione del mondo, i suoi buoni risultati, il bell’aspetto e il carisma hanno aperto le porte della moda mondiale, sempre interessata a scegliere nuove personalità come criteri per i propri prodotti.
‘dinamismo della sua presenza’
Lo stilista italiano Giorgio Armani ha scelto Charles Leclerc come volto della sua collezione Primavera-Estate 2020. “Il suo viso fresco e il dinamismo che deriva dalla sua presenza si sposano perfettamente con la mia collezione.”, ha osservato lo stilista. Le parole sono confermate dalla campagna pubblicitaria e in particolare dai riusciti scatti in bianco e nero di John Balsum.
Un altro partner monegasco nel lusso è l’orologiaio Richard Mille, i cui team hanno progettato il modello RM 67-02 appositamente per Charles. Un orologio automatico e sportivo con quadrante bianco e cinturino rosso ovviamente! Il gioiello ha guadagnato popolarità – inavvertitamente – facendo notizia a metà aprile quando un pilota glielo ha rubato dal polso per le strade di Viareggio, in Italia.
Il prossimo passo nel mondo della moda? Lanciare il tuo marchio? Charles Leclerc ha espresso il desiderio più volte. Ha disegnato una linea di abbigliamento che è stata annunciata dal 2019 nello stile di Lewis Hamilton, che ha sviluppato collezioni popolari con Tommy Hilfiger. La sua compagna Charlotte, che ha lanciato Sine Créations, specializzata nella personalizzazione delle scarpe da ginnastica, può dargli un buon consiglio nei suoi sforzi.
“Strega, che non si vanta”
Se non puoi ancora travestirti da Charles Leclerc, puoi già guidare con i suoi colori al volante di un go-kart con un monogramma affollato di pneumatici e disegnato con la casa italiana Berel ART nel 2019.
Qual è il prossimo? “Charles non è uno che sta fermo e non fa nulla. Ha tre idee al minuto e vuole sempre sviluppare qualcosa”, ha detto suo zio Thierry Mane al lancio di questa carta. Si può anche immaginare che il personaggio del pilota passerebbe bene sullo schermo.
Pochi giorni fa, la firma di un accordo con l’editore di videogiochi EA Sports lo ha portato a essere nominato ambassador “F12022” e sulla copertina di questo gioco super popolare nel mondo dei giochi.
E perché no anche al cinema, quando ha dato voce al doppiaggio di Lightyear, prossimo lavoro della serie Toy Story.
Charles ha già testato la fotocamera. Era il maggio 2020 sotto la lente di Claude Lelouch, che lo scelse come protagonista di un cortometraggio girato al Circuit de Monaco.
“È un ragazzo molto semplice, un affascinante no show off. È molto giovane, ma ha l’esperienza di un vecchio camionista”, Lo sceneggiatore ha indicato di aver filmato tutto ciò che la professione conteneva, comprese attrici e attrici. “La sua giovinezza è fisica, la sua mente è formidabile. E ha una meravigliosa umiltà, sono le qualità più belle”.
Quando i complimenti vengono da questo maestro dell’immagine, resta solo da portare frutto.
Con Carlos Sainz, dà voce nella prossima storia del gioco
Condividono già lo stesso nome. Ora i suoi compagni di squadra Ferrari hanno un nuovo punto in comune: entrambi hanno dato voce a Lightyear, il nuovo adattamento di Toy Story, una serie di film d’animazione iniziata dalla Disney Pixar nel 1995.
In questo film, che uscirà in Francia il 22 giugno, gli sceneggiatori tornano alla genesi dell’eroe per raccontare la vera storia di Buzz Lightyear, l’amato ranger spaziale della galassia di Toy Story.
Qual è il posto dei piloti Ferrari in tutto questo? Hanno lavorato come doppiatori per dare la loro voce a uno dei personaggi del film per un giorno.
Quale? La Ferrari mantiene il mistero… L’unica cosa che sappiamo è che Carlos Sainz, in spagnolo, e Charles Leclerc, in italiano, hanno interpretato lo stesso personaggio. Risposta alla versione cinematografica in italiano e spagnolo.
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