Cinque ferrovieri che effettuavano lavori di manutenzione notturna sono stati travolti da un treno alla periferia di Torino, uccidendoli, hanno appreso dai vigili del fuoco.
Le agenzie ferroviarie hanno riferito che il treno, che trasportava vagoni sulla linea Milano-Torino, viaggiava ad una velocità di 160 chilometri orari quando si è scontrato con una squadra che stava ricostruendo elementi del binario ferroviario nei pressi di Brandiso.
I vigili del fuoco hanno dichiarato in un breve comunicato: “Cinque lavoratori sono morti in un incidente ferroviario e altri due sono rimasti feriti”.
Secondo l’AGI, i corpi dei ferrovieri sarebbero stati trascinati per diverse centinaia di metri.
Il sindaco di Brandiso, Paolo Bodoni, ha detto all’AGI che un soccorritore gli ha descritto una “scena spaventosa, con resti umani a più di 300 metri di altezza”.
Ha aggiunto: “È una grande tragedia”.
Secondo l’eletto “non possiamo escludere che ci sia stato un errore di comunicazione”. Bodoni ha detto che l’indagine era in corso.
L’agenzia ANSA ha riferito che il macchinista, che era in stato di shock, non è rimasto ferito.
RFI, la società incaricata della gestione della rete ferroviaria italiana, ha confermato che cinque lavoratori di una ditta esterna sono morti investiti da un treno “fuori servizio commerciale” poco prima di mezzanotte.
Radio France Internationale ha espresso la sua “profonda tristezza” e ha inviato le sue “condoglianze alle famiglie dei dipendenti deceduti”, si legge in un comunicato stampa diffuso dalle agenzie di stampa.