La quarta fase della Giro d’Italia Donnedisputata questo mercoledì tra Imola e Urbino (134 km). Al termine di un’ultima salita – o falsopiano sarebbe meglio dire data la bassissima percentuale media – di 12,9 chilometri alla media del 2,4%, è Clara Emond che ha trionfato! Unico sopravvissuto di una fuga mattutina composta da cinque corridori, il canadese del team EF-Oatly-Cannondale resistette magnificamente al ritorno del gruppo degli inseguitori per offrirsi, a 27 anni, il primo successo della sua carriera.
Martedì è stata Niamh Fisher-Black a vincere
Lotte Kopecky attacca Elisa Longo Borghini… che resiste
Circa quindici secondi dopo l’arrivo di Clara Emondil secondo posto è stato conquistato dall’italiano Soraya Paladina (Canyon // SRAM Racing), ed è il danese Cecilie Uttrup Ludwig (FDJ-SUEZ), terzi a 20″, che hanno completato il podio. I favoriti della classifica generale si sono spiegati nella difficile rampa finale di 500 metri, Lotte Kopecki (Team SD Worx-Protime) dopo aver provato a recuperare tempo a Elisa Longo Borghini (Lidl-Trek).
La maglia rosa non ha concesso nulla alla sua seconda classificata, e quindi ci sono ancora 13 secondi che separano le due donne. Meno incisiva delle sue due rivali, Juliette Labo ha concesso qualche secondo sul traguardo, ma la campionessa francese resta in lizza nella classifica generale (+49″). Una penalità di 20 secondi – ancora ignota la causa – le costa però un posto, il terzo gradino del podio è ora occupato da Cecilie Uttrup Ludwigche ha scalato sei posizioni ed è 38″ dietroElisa Longo BorghiniL’altra buona operazione della giornata è da attribuire alla donna mauriziana Kimberley Le Court Pienaar (Team AG Insurance-Soudal), quinto in questa 4a tappa e nella top 5 della classifica generale (+ 51″).
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