Infatti, fiorisci (o)fioritura‘) I cianobatteri nelle acque del Lussemburgo* non solo rappresentano un pericolo per la salute dei nuotatori, degli animali domestici e del bestiame, ma influiscono anche sulla salute ecologica dell’ecosistema acquatico.
Per comprendere meglio questo fenomeno sempre più frequente in Lussemburgo, sono necessari più dati sul campo. A tal fine, l’app alghe in fioritura Consente ai cittadini di inviare foto e la posizione esatta di sospette alghe blu-verdi o blu-verdi con pochi clic. Durante la stagione balneare 2023 sono state prese di mira le seguenti località: il lago Haute-sur, gli stagni di Weisswampach e il fiume Mosella.
Come funziona?
Scarica l’applicazione Fioritura di alghedisponibile gratuitamente su app di Google o dentroApp StorePoi:
- Scegli “Lussemburgo”.
- Esegui il monitoraggio della fioritura in soli 3 minuti:
- Conferma le coordinate GPS del tuo smartphone, nonché la cronologia degli avvistamenti e descrivi il tuo avvistamento utilizzando le selezioni fornite;
- Scatta una o più foto della tua osservazione e poi invia il tuo rapporto (immediatamente o successivamente).
- Dopo la verifica e la validazione da parte degli esperti di LIST, il tuo contributo sarà visibile su Mappa interattiva del Lussemburgo.
Sul sito web è possibile trovare una mappa interattiva e ulteriori informazioni www.cyanowatch.lu.
Come si formano le fioriture delle alghe azzurre?
I cianobatteri planctonici hanno bisogno di luce, calore e sostanze nutritive per crescere. In Lussemburgo, i cianobatteri si riproducono generalmente tra agosto e ottobre, in acque calme e ricche di sostanze nutritive come laghi, stagni e il fiume Mosella. In generale, le fioriture di cianobatteri si osservano sempre più in tutti i continenti.
Le fioriture di cianobatteri planctonici si verificano principalmente in acque stagnanti (corpi d’acqua e corsi d’acqua a flusso lento) dove c’è un eccesso di apporto di nutrienti, che porta alla fioritura delle piante e ad uno squilibrio nell’ecosistema. Per svilupparsi, i cianobatteri necessitano di elevate concentrazioni di nutrienti, soprattutto fosforo, i cui apporti possono avere molteplici origini: effluenti del bestiame, letame, fertilizzanti sparsi sul terreno, deflusso di liquami non adeguatamente trattati e percolazione del suolo durante le precipitazioni. Ridurre l’apporto di fosforo e azoto nelle acque superficiali rimane oggi l’unico modo sostenibile per proteggere e/o ripristinare questi ecosistemi dalla diffusione dei cianobatteri planctonici. Questo è l’obiettivo dell’attuazione delle misure previste dal terzo piano di gestione per la parte lussemburghese delle regioni idrografiche internazionali del Reno e della Mosa. Potenziamento degli impianti di trattamento delle acque reflue e riduzione dell’uso di fertilizzanti in agricoltura e nella coltivazione delle pianure fluviali (Forza eccessiva) lungo i terreni agricoli rientrano tra le misure che contribuiscono a ridurre l’apporto di nutrienti nei corsi d’acqua.
Poiché i fattori e i processi che regolano la diffusione dei cianobatteri sono particolarmente complessi, questi fenomeni sono spesso difficili da prevedere.
Rilasciato dal Dipartimento di Gestione delle Acque / Istituto Lussemburghese di Scienza e Tecnologia (LIST)