“Eo” in polacco significa “hi-han”. È anche il nome dell’eroe e il titolo del nuovo film di Jerzy Skolimowski. Vincitore del Premio della Giuria a Cannes 2022, Io Autenticità, crudeltà e tenerezza si uniscono intorno a questo simpatico asino dalle orecchie lunghe e setose e dagli occhi pieni di tristezza.
“Penso che le sue grida significhino qualcosa: guardami, sono un essere vivente come te. Come te, ho bisogno di amore, cura e sicurezza. Perché mi disprezzi? Perché mi tratti come qualcosa?”, ha spiegato Jerzy Skolimowski a Cannes Ricorda il regista.balthazar casuale (1965) di Robert Bryson, anche una tragedia con protagonista un asino che lo riporta agli anni 20. Questa persona non ha perso nulla del suo potenziale emotivo nel corso dei decenni.
messaggio pagano
Il regista ottantenne suggerisce di condividere il destino di Io, dalla sua vita in un circo con la sua amante amante ai suoi numerosi incontri quando sono separati da attivisti intrisi di buona volontà. L’intera condizione animale è incarnata in questo asino che è stato consegnato all’avidità di uomini e donne più o meno ben intenzionati. “Protesto contro l’agricoltura su larga scala e il fatto che gli animali vengono uccisi per la loro carne e pelliccia”, insiste il regista. Questo messaggio spirituale viene trasmesso in questa lotta e in quest’opera poetica che a volte flirta con lo splendore o l’orrore di un animale che è stato sfruttato dalla Polonia all’Italia.
Esperienza sensoriale intensamente intensa, Eo assume le sembianze di un viaggio filosofico per mostrare al mondo come lo vede un asino, incapace di odiare anche se maltrattato. Un buon modo per denunciare la crudeltà che gli animali sensibili che non chiedono nulla possono incontrare. “Guarda profondamente negli occhi di Eo, chiama Jerzy Skolimowski. Vorrei che questo film toccasse il maggior numero possibile di cuori e menti umane dallo schermo. La sua organizzazione innovativa e la gentilezza del suo eroe gli permettono di esaudire questo desiderio. A Cannes gli spettatori esclamò amaramente.Non è escluso che lo stesso In molte stanze francesi dove si vorrebbe che un vasto pubblico scoprisse il suo bel film.
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