di Modifica Gangan
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“a cosa stiamo giocando?” » è la nuova “grande” mostra al Petit Écho de la Mode, che si svolgerà fino al 9 marzo con tante attività. Una mostra allestita anni fa da un intero team di appassionati, che ripercorre la storia dei videogiochi indietro di diversi secoli.
In effetti, l’origine dei giochi da tavolo risale alla fine della preistoria!
I dadi provengono dall’India, le carte dalla Cina e i giochi di strategia dalla Grecia. Diverse civiltà lo hanno arricchito e fatto sviluppare nel corso dei secoli.
Giochi vecchi e nuovi disponibili
All’inizio del XX secolo, i cavallini, l’oca giocattolo o le sette famiglie hanno segnato l’infanzia di diverse generazioni. Poi sono arrivate le prime edizioni di giochi come Monopoly, Cluedo, Mastermind e infine, all’inizio degli anni 2000, giochi contemporanei, come quelli ideati da Roberto Fraga e Thibaut Quintins, presenti in mostra.
Mentre alcuni sono protetti in vetrine, in particolare i giochi vintage prestati dai collezionisti, molti sono a disposizione del pubblico, che è invitato a sedersi e giocare in determinati giorni!
Visite programmate
Già programmate le visite e le presentazioni delle scuole e decine di attività previste per tutta la durata della fiera.
Le prime recite andranno in scena il 16 dicembre, con Roberto Fraga, alle 14. Il programma prevede un incontro di benvenuto con protagonista la Dott.ssa Eureka. Lo stesso giorno, dalle 18:00 alle 20:00, viene organizzata una serata di giochi coinvolgenti con Capitan Sonor, 7a Divisione/Bingo Bingo. Il 17 i volontari potranno trascorrere il pomeriggio giocando con Robert Fraga.
Mostra per tutto il pubblico, 5€, gratuito per i bambini sotto i 6 anni. Dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00. Le Petit Écho de La Mode, 2 rue du Maillet, 22 170 Châtelaudren-Plouagat.02.96.79.26.40 www.petit-echo-mode.fr
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“Pluripremiato studioso di zombi. Professionista di musica. Esperto di cibo. Piantagrane”.