Carlos Sainz ringrazia la polizia italiana dopo il sequestro fallito

tuFine di Gran Premio sotto tensione per Carlos Sainz. Dopo aver ottenuto con orgoglio il suo primo podio stagionale a Monzail pilota spagnolo ha ringraziato lunedì 4 settembre la polizia italiana per aver arrestato i ladri che gli avevano rubato un orologio di lusso poche ore dopo la gara.

Carlos Sainz ha raccontato sul suo account X (ex Twitter) di aver “vissuto uno sfortunato incidente ieri a Milano” che, ha detto “rimarrà solo uno spiacevole aneddoto”. “Grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno aiutato ieri, alla Questura di Milano per il tempestivo intervento”, ha aggiunto.

Lo spagnolo, che passeggiava per le vie del centro di Milano, è stato urtato da due uomini che hanno rubato all’orologiaio svizzero Richard Mille il suo orologio, del valore stimato di almeno 300.000 euro. Li ha poi inseguiti con la sua guardia del corpo e li ha catturati con l’aiuto dei passanti, prima di consegnarli alla polizia italiana e recuperare l’orologio.

La stessa disavventura capitò al suo compagno di squadra alla Ferrari, il monegasco Charles Leclerc, mentre era in viaggio in Toscana nell’aprile del 2022. Secondo quanto riportato dai media, si sarebbe fatto strappare l’orologio di lusso che portava al polso da un presunto ammiratore dicendo che avrebbe voluto farsi un selfie con lui. I ladri, fuggiti a bordo di uno scooter, furono arrestati ad aprile ma l’orologio, anch’esso un Richard Mille, non fu mai ritrovato.

dmp