Lasciato libero dal Paris Saint-Germain, Angel Di Maria ha pensato a un rilancio con la Juventus Torino. Ma l’esterno argentino trascorre la maggior parte del suo tempo in infermeria e gli osservatori italiani iniziano a capire la decisione del club dell’Ile-de-France.
Angel Di Maria aveva sicuramente sognato un inizio migliore con il Juventus Torino. Dal suo arrivo, l’esterno 34enne ha giocato solo sette partite con i bianconeri. Per il resto, l’argentino resta penalizzato da infortuni che ovviamente vuole curare con l’avvicinarsi del Mondiale. Improvvisamente, la stampa italiana ha cominciato a interrogarsi sulle condizioni fisiche di Fideo.
Messi: “Infortuni per il Cdm? La più piccola cosa che ti accade può metterti in disparte. Con quello che è successo a Dybala e Di Maria, la verità è che personalmente ti preoccupi e hai più paura quando vedi queste cose. » pic.twitter.com/FciuTjwMQM
— BeFootball (@_BeFootball) 15 ottobre 2022
Peggio ancora, il giornalista Umberto Chiariello considera l’ex parigino bruciato e concentrato solo sui Mondiali del 2022. È un reclutamento totalmente fallito, parliamo di un giocatore finitoha abbandonato il nostro collega di Calciomercato su Tv Play. La Juventus avrebbe dovuto fare come una volta, ricostruendo e sviluppandosi gradualmente. Questa squadra ha vinto così per due decenni. Ma non è quello che ha fatto. Il club ha reclutato un preparatore tattico (Massimiliano Allegri, ndr) quando invece aveva bisogno di uno stratega alla Sacchi. »
L’egoismo di Di Maria
” Di Maria mi ricorda la storia di Salvatore Bagni che nel 1988 non volle operarsi e costò il campionato al Napoli. È un mix tra Di Maria e Pogba. Di Maria punta sui propri interessi e punta a fare un grande Mondiale con la sua selezioneha denunciato il giornalista. I giocatori che arrivano fino al Mondiale rischiano un infortunio. Penso a quello che è successo a Zambo Anguissa e Osimhen nella Coppa d’Africa la scorsa stagione. In Italia si comincia a capire perché il Paris Saint-Germain non lo ha trattenuto.