Il Napoli, costretto a reinventarsi senza Koulibaly, Insigne o Mertens, si è esibito all’Hellas Verona (5-2) lunedì 15 agosto per la prima volta in Serie A, in un incontro segnato da alcuni insulti razzisti rivolti a Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano del Napoli, come la scorsa stagione allo stesso stadio, è stato oggetto di grida razziste provenienti dagli Ultras Verona dopo aver segnato poco prima dell’intervallo, secondo un fotografo dell’Afp.
“Abbiamo perso giocatori chiave… sta a noi prendere in mano la situazione”
Non basta destabilizzare né Ussimene né il Napoli, che insieme a Khvicha Kvaratskellia ha scoperto un’alternativa già efficace all’esterno sinistro orfano Lorenzo Insigne: anche il giovane georgiano (21) ha segnato un gol. Come nel primo schiaffo (1-4) contro il Bari in Serie A in Coppa Italia una settimana fa, l’Hellas ha segnato il primo gol con Kevin Lasagna, 29°, ed è riuscito a pareggiare dopo aver recuperato grazie a Thomas Henry, 48°.
Ma l’ex squadra di Igor Tudor, ora allenata da Gabriel Kiofi, dovrebbe partire senza alcuni giocatori chiave, tra cui l’attaccante Giovanni Simeone atteso a Napoli a breve. Il Napoli ribalta la situazione con un colpo di testa di Kvaratskellia (37) e poi un rimbalzo di Osimhen (45+3), accolto per qualche secondo da grida razziste.
La scorsa stagione, per i cori razzisti che avevano già preso di mira Osimene e Kalidou Koulibaly, il Verona è stato condannato a una partita a porte chiuse. Dopo aver temuto il pareggio per il Verona al rientro dagli spogliatoi, il Napoli è scappato grazie a Piotr Zielinski (55), Stanislav Lobotka (65) e Matteo Politano (79).
“È importante iniziare bene, perché abbiamo perso giocatori chiave e veri leader. Sta a noi prendere in mano la situazione”.Osimin è stato accolto nella sua intervista post-partita su DAZN, dove non gli è stato chiesto delle urla a cui era stato preso di mira. L’incontro è stato preceduto da un minuto di silenzio in ricordo dell’ex portiere Claudio Garella, campione d’Italia con le due squadre negli anni Ottanta.
Di Maria segna all’esordio con la Juventus
L’attaccante argentino Angel Di Maria, arrivato alla Juventus quest’estate dal Paris Saint-Germain, si è presentato al pubblico torinese con un tiro superbo lunedì durante l’esordio in campionato della “vecchia signora” contro il Sassuolo.
Leggi anche. Serie A. Un nuovo importante pacchetto per la Juventus a una settimana dalla ripresa del torneo
Su cross dalla sinistra della squadra di Alex Sandro, Di Maria prende palla con il sinistro senza controllo: il suo recupero, “Toby” di poco, rimbalza e poi lancia il portiere del Niververde Andrea Consigli (26) ad aprire il risultato del Torino. Alla fine, la Juventus ha vinto 3-0 contro il Sassuolo. Il 34enne argentino è stato lasciato libero dal Paris Saint-Germain e ha firmato per un anno con la Juventus dove è stato particolarmente responsabile di aver fatto dimenticare il suo connazionale Paulo Dybala, partito per la Roma.
Classifica dopo la prima giornata
Punti JGNP BP Bc Dave
1. Napoli 3 1 1 0 0 5 2 3
2. Juventus Torino 3 1 1 0 0 3 0 3
3. Milano 3 1 1 0 0 4 2 2
4. Atalanta Bergamo 3 1 1 0 0 2 0 2
5- Fiorentina 3 1 1 0 0 3 2 1
6. Inter 3 1 1 0 0 2 1 1
. Lazio Roma 3 1 1 0 0 2 1 1
. Torino 3 1 1 0 0 2 1 1
9. Roma 3 1 1 0 0 1 0 1
. Spezia 3 1 1 0 0 1 0 1
11. Cremonese 0 1 0 0 1 2 3 -1
12. Bologna 0 1 0 0 1 1 2 -1
. Litchi 0 1 0 0 1 1 2 -1
. Monza 0 1 0 0 1 1 2 -1
15- Empoli 0 1 0 0 1 0 1 -1
. Salernitana 0 1 0 0 1 0 1 -1
17. Udinese 0 1 0 0 1 2 4 -2
18. Sampdoria Genova 0 1 0 0 1 0 2 -2
19. Hellas Verona 0 1 0 0 1 2 5 -3
20- Saulo 0 1 0 0 1 0 3 -3
“Fanatico della cultura pop. Ninja zombi estremo. Scrittore professionista. Esperto di Internet”.