La macchinina aspetta davanti alla reception. La splendida Fiat 600 Jungla, versione italiana della Mini Moke, è nata dall’immaginazione di Gianni Agnelli nel 1964. Ha mantenuto il suo colore militare kaki, ma è stata appena rinnovata in una versione “part country”, con rinforzi in legno e un cestino da picnic in vimini integrato. In questi mesi la famiglia Melpignano non è rimasta ferma, ma ha cercato nuove idee per sorprendere i propri ospiti, come queste simpatiche auto d’epoca. Fatto in Italia Nelle versioni elettriche, oltre a tre campi da tennis e un’innovativa palestra all’aperto per il fitness all’aperto. 12 maggio, la data esatta dell’11e In occasione dell’anniversario, Borgo Egnazia era pronto ad accogliere i suoi clienti.
Borgo Egnazia, un mondo a parte
La tenuta creata da questa grande famiglia italiana, a metà strada tra Bari e Brindisi, è un mondo a parte. Non è un villaggio tradizionale, ma quasi lo è; Non è un hotel di lusso, è meglio. La loro terra, la Puglia, è la scarpa segreta dell’Italia: il sole sorge sull’Adriatico e tramonta tra le braccia del grande azzurro, la Grecia non è lontana, i Balcani sono alle porte e l’opposto dell’Albania.
La sua cucina generosa, aromatica e familiare si ispira a tutte queste influenze, i suoi villaggi sono scavati nella roccia calcarea, le sue città sono piene di monumenti e la sua campagna è una delle più rurali di La Pute. Sergio Melpignano, campagnolo e noto avvocato rumeno, ha deciso nel 1996 di tornare alle sue radici e condividere l’amore per la sua terra aprendo a pochi ospiti la sua seconda casa, Masseria San Domenico.
Ma lo spirito di “turismo rurale di fascia alta” immaginato dalla moglie, Marisa, ebbe così tanto successo che fu necessario pensare all’ampliamento… Ci vollero dieci anni al cantiere faraonico di Borgo Egnazia per far nascere un 70 ettari di tenuta dove l’architetto Pino Brescia ha goduto della formazione di un autentico villaggio pugliese Uliveto in pietra bianca e lattiginosa.
Al centro, un palazzo le cui stanze a cinque stelle sono distribuite lungo i lunghi corridoi; Circa il groviglio di piccole capanne o cabine semplice ed elegante decorato – lino grezzo, candelabri, specchi, lanterne; Infine, nel retro, 25 “ville” con piscina privata, pensate per famiglie e vip.
Scegli le attività dei tuoi sogni
Borgo Egnazia domina l’Adriatico, come se fosse lì da sempre, circondato da generosi giardini in stile orientale, limoni e un mare di ulivi secolari. Trova una delle triple piscine XXL o passeggia nel labirinto di vicoli e Piazzette Dalla tenuta, potresti incontrare Madonna, Beckham o Richard Branson, clienti abituali conservatori, ma non è questo il punto.
La domanda, in questo luogo insolito, è una scelta: a corso di cucina Imparare l’arte della pasta o provare le terme romane al centro benessere? Oziare a bordo piscina o crollare su una sedia a sdraio su una delle due spiagge private dell’hotel? Regalati un percorso a 18 buche firmato Andy Hajjar o scappa ad assaggiare l’olio d’oliva in una fattoria vicina?
Un altro dilemma: scegliere tra queste divertenti macchinine per esplorare la campagna o le città vicine: un furgone blu vintage, o una Panda Cabrio arancione, con il fascino di un film di Dino Risi, o anche l’attraente modello Fiat 500 decappottabile, la Spiaggina? Sulla via del ritorno, il complesso, con lanterne e fiaccole, è immerso in un chiaroscuro che evoca l’Italia prebellica.
distanza’Antipasti Servito sotto le lanterne, lo chef Domingo Shinjaro, il gigante barbuto e figlio di un pescatore, interpreta allegramente l’arte della cucina semplice e deliziosa le cui ricette sono state tramandate di generazione in generazione. Un altro anello dell’Arte di Vivere meticolosamente intessuto da Melpignano per restituire il fascino della Puglia nella sua cornice lussuosa.
Borgo Egnazia
Savellitri di Fasano.
Telefono. +39 080225 5000.
borgoegnazia.com
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