L’ex premier italiano Silvio Berlusconi si è detto sabato “profondamente deluso e rattristato dal comportamento di Vladimir Putin”, a cui era legato, ma che si è assunto “una gravissima responsabilità davanti al mondo intero” attaccando l’Ucraina.
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“Non posso e non voglio nascondere che sono profondamente deluso dal comportamento di Vladimir Putin, che si è assunto una gravissima responsabilità davanti al mondo intero”, ha affermato durante un incontro pubblico a Roma. Il partito di destra Forza Italia, che fa parte dell’ampia coalizione filogovernativa guidata da Mario Draghi.
“Lo conoscevo da vent’anni e mi è sempre sembrato un democratico e un uomo di pace”, ha continuato il miliardario 85enne, tre volte presidente del Consiglio dal 1994 al 2011. Berlusconi finora si è astenuto dal criticando pubblicamente il signor Putin.
Quando era al potere, Berlusconi aveva stretto amicizia personale con il presidente russo, arrivando al punto di invitarlo in vacanza nella sua villa di lusso in Sardegna.
Ha denunciato ancora “di fronte alle atrocità dei massacri di civili a Bucha e in altre regioni, e ai veri crimini di guerra, la Russia non può negare le proprie responsabilità”.
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