Questo fine settimana, l’RCBM rinnova una tradizione: il gemellaggio con le città europee. Il Bagnolais rugby club accoglie da venerdì 55 giovani rugbisti italiani e loro accompagnatori, dieci in tutto, provenienti da Feltre.
Negli anni ’70 e per più di vent’anni la società Bagnolais ha organizzato scambi con la società rugby di Feltre, in Italia, scambi che si sono interrotti negli anni 2000. Grazie al supporto di Viviane Selva, presidente del comitato di gemellaggio di Bagnols, il team RCBM ha preparato un weekend eccezionale per i suoi giovani e 65 italiani. Sono arrivati venerdì. Sabato, per tutta la giornata, i giovani bagnolesi dai 10 ai 14 anni e gli italiani, dagli 11 ai 15 anni, hanno preso parte a un percorso multisport sul prato dello stadio Saint-Exupéry, preparato in particolare da Milo Harel, educatore. Tutte queste belle persone hanno condiviso un picnic, prima delle cose serie! Un’amichevole “internazionale Francia-Italia. E’ stata commovente, i bambini hanno cantato l’inno del loro Paese”. Gli italiani hanno vinto!
Riconnettiti con altre città europee
In serata, il municipio aveva messo a disposizione del circolo la sala multiculturale per un lauto pasto. Questa domenica, seguendo le avventure, con una visita al Pont du Gard, poi direzione Nîmes nel pomeriggio per assistere a una partita per la quale si sono qualificati gli anziani dell’RCBM, allo stadio Kaufmann, nell’ambito di una competizione dipartimentale, lo Scudo della Terra. Hanno affrontato Saint-Gilles.
“Grazie e grazie allo sport, i giovani superano la barriera linguistica. Questo ci permette di offrire qualcos’altro. Sta andando tutto molto bene, siamo invitati a Feltre il prossimo anno!”, dice Chloé Vincent, coordinatrice del club. Con questo primo passo di successo, l’RCBM intende sviluppare ulteriormente questi incontri di “gemellaggio” con altre città europee con cui è gemellata la capitale del Gard Rhône.
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