Dall’uscita dell’Apple M1 e dall’arrivo dell’M1 Pro e dell’M1 Max per il MacBook Pro, i chip Apple hanno ampiamente dimostrato le loro eccellenti prestazioni rispetto alla concorrenza. La maggior parte dei test è dedicata alle prestazioni negli usi comuni, ma il creatore di Unum, una start-up specializzata nell’analisi dei dati su server di grandi dimensioni, ha scelto Affronta l’Apple M1 Max con un server da $ 50.000.
Il confronto di per sé non ha senso, se si considera che il chip Apple è ancora ottimizzato per l’utilizzo mobile, e anche il MacBook Pro da 16 pollici equipaggiato con il miglior M1 Max si aggira sui 4000 euro a seconda delle opzioni. , più di dieci volte inferiore al server che incontra. Tuttavia, il laptop Apple non è danneggiato e potrebbe superare i server in alcuni test.
Dovresti sapere che i test eseguiti qui sono piuttosto specifici, poiché si basano principalmente sulla velocità della memoria. Questo è un punto importante per le attività di questa azienda, che offre analisi di grandi quantità di dati ed è per questo che il server utilizzato per il confronto integra non solo un processore di grandi dimensioni (AMD Threadripper Pro 3995WX, dotato di 64 core da 2,7 GHz), ma anche 1 TB di RAM. Al contrario, il MacBook Pro da 16 pollici ha solo 10 core, di cui solo 8 potenti e 64 GB di RAM.
Nonostante tutto, Apple ha prestato particolare attenzione alla gestione della memoria nel suo chipset e questo è ciò che le ha dato un vantaggio decisivo rispetto alla concorrenza:
Perché i processori Apple sono i più veloci?
Questa caratteristica assume tutto il suo significato in questi test in cui un chip dedicato a un laptop può abbattere un server appositamente progettato. Questo è particolarmente vero con questo test della velocità della memoria, dove il server funziona meglio con piccoli blocchi, ma dove i blocchi di dati da 4 MB sono difficili.
In prove più pratiche, basate sulle letture dei dati archiviati come file tabella hash, un formato popolare in cui ogni valore è associato a un tasto, l’Apple M1 Max rimane un buon secondo nella maggior parte dei casi, il che non sorprende quando ne giudichiamo le caratteristiche. Tuttavia, il server ha funzionato due volte meglio con 16 MB nel test su A Biblioteca In C++ è molto potente, ma è più vicino al suo concorrente in termini di memoria.
Più che i dettagli di ogni test e ogni risultato, è la direzione che è importante. Si dice che il MacBook Pro con Apple M1 Max sia una macchina molto meno potente di un server con un potente processore AMD, ma in grado di funzionare meglio in alcuni test relativi alla memoria. Sapendo che Apple deve ancora offrire un chip progettato specificamente per Mac Pro che potrebbe rivaleggiare con Threadripper Pro, diremmo che l’azienda ha un ampio margine di manovra rispetto alla concorrenza. Questo non vuol dire che Apple Silicon Xserve sia nel software, forse no, ma questi futuri SoC promettono di raggiungere nuove vette in termini di prestazioni.
Apple M1 Pro/Max: chipset più potente, gamma più complessa
Per inciso, il test mette anche il nuovo Mac contro il suo predecessore, il vecchio MacBook Pro da 16 pollici di fascia alta dotato di una CPU Intel. Basti dire che il confronto con questo è duro, ma lo sospettavamo dopo tutti i test macchina, compreso il nostro, che da oggi tutti possono trarre una conclusione:
Recensione MacBook Pro 2021: nuova speranza
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