In breve – Dolce Film Festival L’Italia ha poco da invidiare alla Francia in termini di tradizioni cinematografiche. Dal 12 al 19 novembre 2022, oltre ai classici, l’evento presenta ciò che rende vitale la produzione oggi. Un festival che può interessare tutti i curiosi.
Cineteca Grenoble È stato il più veloce a riportare la bandiera italiana al primo posto, davanti al Dolce Cinema Festival. dopo, dopo vanaglorioso A cura di Dino Rizzi, martedì 8 novembre 2022 alle 20 al Ciné Club presenta un mini corso dedicato a Pier Paolo Pasolini per celebrare il centenario della sua nascita. Nel programma, sul lato di ordinamento: Mamma RomaE il Giovedì 10 novembre e Piccoli e grandi uccelliE il Venerdì 11 al cinema Juliette Berteau.
Nel frattempo – e da sabato 12 – Dolce Cinema lancia la sua nona edizione festival annualeper me club (Avenue de Valanstère, a Grenoble). La sua prima scelta è un altro classico, Interrogatorio con cittadino al di sopra di ogni sospettoIl Premio Speciale a Cannes nel 1970 e l’Oscar al Miglior Film Straniero l’anno successivo. La storia di un killer della polizia ha suscitato scalpore in quel momento.
Oggi Dolce Cinema non dimentica la produzione italiana. esattamente il contrario! Quest’anno, il concorso presenterà quattro lungometraggi inediti: Il Kativo Poeta (lun 14), Padroneggiare La Sina (martedì 15 e venerdì 18), Calcincolo (giovedì 17) e femminile una (venerdì 18). Film che sono la prima o la seconda opera dei rispettivi registi.
I giovani vengono premiati anche per i cortometraggi, con una selezione in onda mercoledì 16. Dolce Cinema propone anche altri film tra cui, Pomeriggio del 16, Yaya e Lennydi Alessandro Rack, presentato come ” Il più grande animatore italiano “.
Un festival impegnativo per gli amanti del cinema e per la gente comune
sessioni di recupero? È anche possibile. Esempio: domenica 13 novembre, con ritrasmissioneInyoil documentario dedicato al compositore Ennio Morricone (C’era una volta nel WestE il un compitoE il il professionale e molte altre centinaia). La mattina dello stesso giorno, l’Assemblea è stata lieta di ricevere Alessandro de Rosa, lui stesso musicista e biografo del maestro.
L’associazione presenta anche tre film in rassegna: Otto montagne E il nostalgia del passato, Presentato a Cannes quest’anno. E il Caravaggio Che, dal canto suo, mette in luce in parte la distribuzione francese, in particolare Isabelle Hubert e Louis Garrel.
Per rimanere nell’atmosfera del cinema trans-caseario, gli appassionati e i curiosi possono finalmente andare Casa Internazionale. Fino al 25 novembre 2022 la struttura ai margini del Jardin de ville ospita una bellissima mostra fotografica dedicata alla fotografia di Pier Paolo Pasolini.
Per non perdere nulla, il programma e tutte le altre informazioni pratiche sono disponibili all’indirizzo sito web dolce cinema dove La pagina Facebook del festival.
“Analista. Creatore. Fanatico di zombi. Appassionato di viaggi. Esperto di cultura pop. Appassionato di alcol”.