La “Freedom Flotilla”, che avrebbe dovuto trasportare cibo e medicine a Gaza, è stata aggirata dallo Stato d’Israele, dice un residente del Quebec che ha partecipato a questa missione umanitaria.
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In un’intervista con LCN, l’attivista ed epidemiologa del Quebec Nima Maachouf ha criticato Israele per aver bloccato una spedizione di 5.500 tonnellate di forniture umanitarie destinate ai residenti di Gaza.
La delegazione del Quebec che ha partecipato alla missione si è diretta a raggiungere la “Flottiglia della Libertà” a Istanbul, in Turchia, da dove sarebbe dovuta partire per Gaza.
“Israele ha sabotato la missione e ha impedito la partenza che avevamo programmato la settimana scorsa”, ha tuttavia dichiarato il dottDott Mi dispiace.
Quest’ultimo conferma che Israele ha esercitato pressioni sulla Guinea Bissau, perché una delle imbarcazioni della “Freedom Flotilla” navigava sotto la bandiera di questo paese dell’Africa occidentale.
Ha aggiunto: “La Guinea Bissau ha certificato la flotta, fatto tutte le ispezioni, fatto tutti i documenti amministrativi e tutto il resto. Alla fine, con la seconda ispezione, la nuova ispezione inaspettata, è stata come una scusa e hanno detto all’armatore: «Se ci assicuri che andrai ovunque tranne che… [à] “Gaza, ti permetteremo di navigare sotto la nostra bandiera”, dice Nima Mashhouf.
- Ascolta l’intervista con Niall Clapham Ricardo, membro di Independent Jewish Voices, nel programma Yasmine Abdel Fadil tramite QUB:
“molto difficile”
L’attivista ed epidemiologo Nima Maashouf afferma che attualmente la situazione a Gaza è “molto difficile”.
Dice: “Ci sono circa un milione di senzatetto e 34.000 persone sono già morte nella guerra a causa delle bombe, dei proiettili e tutto il resto, compresi 14.000 bambini”.
A queste catastrofiche perdite umane si aggiungono gli ingenti danni agli edifici di Gaza.
Ha aggiunto: “Israele sta distruggendo l’intera infrastruttura di Gaza. È chiaro che il suo obiettivo è annientare e distruggere Gaza e la capacità di stabilirsi lì in completa tranquillità”.IO Mi dispiace.
Crede che il Quebec, come il resto della comunità internazionale, dovrebbe fare di più per incoraggiare Israele a rispettare i diritti fondamentali degli abitanti di Gaza.
“Israele sta violando tutte queste leggi internazionali davanti ai nostri occhi e nessun paese osa rimproverarlo”, lamenta l’attivista.
“La gente è stanca di vedere il proprio governo non fare nulla riguardo a questa ingiustizia, e non è vero che è Israele a difendersi. Non è una questione di difesa, stanno distruggendo un paese e la gente ne ha abbastanza”.
Per vedere l’intervista completa, guarda il video qui sopra.
- Ascoltate l’intervista a Nima Maachouf, epidemiologa e attivista della delegazione Freedom Flotilla, con Mario Dumont su QUB: