È nell’azienda italiana GDE Bertoni che lavora Ahmed Ait Sidi Abdelkader, marocchino nato a Ouarzazate, stabilitosi in Italia dal 1990 con la sua famiglia.
Dietro le quinte di questo laboratorio milanese, l’artigiano partecipa alla realizzazione di trofei e medaglie assegnate nell’ambito di prestigiose competizioni sportive internazionali.
In una relazione realizzata nella bottega lombarda di RTLinfo nel 2018 l’artigiano marocchino, unico straniero a lavorare lì, dichiarò “i Mondiali sono diversi. Facciamo tante tazzine, quelle dell’Africa, del Golfo [Persique], gli Europei, anche del Centro America, ma questo ha un effetto eccezionale. È diverso da tutti gli altri”.
L’artigiano marocchino porta il suo tocco dal 2002 al trofeo della Coppa del Mondo FIFA.
È considerato tale, rivela il sito di notizie Via20come l’artigiano che ha maggiormente contribuito alla preparazione e alla decorazione sia del trofeo d’oro originale che della sua replica in ottone, che viene assegnata al vincitore al termine di ogni Coppa del Mondo.
Di proprietà della FIFA, l’originale trofeo realizzato in oro puro al 75% passa ogni quattro anni dalle mani esperte dell’artigiano marocchino, per un piccolo restyling. Ahmed Ait Sidi Abdelkader, infatti, è personalmente responsabile della supervisione della decorazione e del restauro del trofeo originale, scolpito dall’artista milanese Silvio Gazzaniga nel 1974.
Per quanto riguarda la fabbricazione del trofeo che verrà assegnato alla squadra vincitrice della Coppa del Mondo, avviene in modo artigianale. “Una volta fuso, il taglio viene levigato, lavorato con un martello, prima di essere ricoperto d’oro dall’artigiano”, ovvero Ahmed Ait Sidi Abdelkader, rivela RTL in questo stesso reportage.
Dal 2002, quando Ahmed Ait Sidi Abdelkader è entrato a far parte dell’azienda italiana, ha disegnato i trofei della Coppa del Mondo sei volte, alla Corea del Sud e alla Coppa del Giappone nel 2002, dalla Germania nel 2006, dal Sud Africa nel 2010, dal Brasile nel 2014 e dalla Russia nel 2018, e infine la versione che verrà data dopo quella del Qatar, nel 2022.
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