L’Italia cesserà le operazioni di evacuazione dall’aeroporto di Kabul “nelle prossime ore”, ha annunciato venerdì il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “Nelle prossime ore dall’aeroporto di Kabul partirà l’ultimo (aereo) C-130 con a bordo l’ambasciatore (della Nato in Afghanistan Stefano Pontecorvo) e il console (l’italiano Tommaso Claudi) oltre a tutti i soldati e fucilieri che hanno contribuito alla sicurezza delle operazioni di evacuazione degli ultimi giorni”, ha dichiarato a Roma nel corso di una conferenza stampa congiunta con il suo omologo russo Sergey Lavrov.
“Siamo nelle ultime ore dell’evacuazione. A bordo del velivolo ci saranno coloro che hanno permesso di evacuare in pochi giorni circa 4.900 afgani oltre a tutti gli italiani che lo hanno richiesto”, ha sottolineato.
L’Italia ha evacuato un totale di 4.832 afgani da giugno, secondo una dichiarazione rilasciata giovedì sera dal ministero della Difesa.
Prima di incontrare il suo omologo, Lavrov ha incontrato in mattinata anche il presidente del Consiglio Mario Draghi.
I due uomini “hanno parlato degli ultimi sviluppi in Afghanistan con un focus sugli obiettivi prioritari di garantire la stabilizzazione e la sicurezza del Paese, e a livello regionale per far fronte alla crisi umanitaria in corso, e per garantire il rispetto dei diritti umani, in particolare delle donne”, hanno indicato i servizi del presidente del Consiglio in una nota.