La saga Combattimento mortale Fa di nuovo il salto sul grande schermo, portando lì i suoi famosi combattenti e le sue sanguinose battaglie. Ma se i fan della prima ora fossero felici di trovare i leggendari Scorpion e Sub-Zero in carne e ossa, allora i principianti, lo sono, non sarebbero molto colpiti dal lavoro dello sceneggiatore Simon McQuoid.
Indirizzo Combattimento mortale Non c’è bisogno di presentazioni ora in molti ambienti, la serie di videogiochi è stata parte integrante della cultura popolare già da tre decenni ed è stata respinta nel paragrafo nel mondo letterario, televisivo e cinematografico.
Il suo concetto? Guerrieri, ninja e umani di mondi e clan rivali si scontrano spietatamente in un grande torneo che garantisce al vincitore il diritto di conquistare impunemente il regno sconfitto.
Se questo concetto viene adattato più volte sullo schermo, la rilettura che l’australiano Simon McQuoid sta facendo oggi è probabilmente la più sincera. Con poche eccezioni, i personaggi sono immediatamente riconoscibili, sia nel loro aspetto che nelle loro abilità di combattimento. Niente di cui lamentarsi su questo punto.
Conoscenza richiesta
il problema ? Questa nuova visione richiede una conoscenza relativamente profonda di questo universo per essere apprezzata. I credenti, coloro che hanno allentato le dita per innumerevoli ore personificando questi combattenti sulla console, saranno gli unici ad apprezzare tutti i gesti e gesti sottili della propria vena fetish.
Certo, è difficile riassumere quasi 30 anni di avventura in un film di 110 minuti. Tuttavia, qui gestiamo diversi angoli, lasciando la conoscenza dei fan a riempire sia le aree grigie che gli acronimi narrativi sovrautilizzati.
Ed è qui che si trova Combattimento mortale I neofiti si alieneranno se stessi, che affronteranno trame a volte affamate, dialoghi traballanti in stile videogioco e scene di combattimento non servite da un montaggio irregolare.
Insomma, uno sforzo encomiabile che mostra un profondo rispetto per i fan affezionati. Ma, a parte questo, niente sta gridando. ” Vittoria impeccabile »…
Film di Simon McCoyd
Con Lewis Tan, Jessica McNamee e Mahkad Brooks. In teatro e in video premium on demand
“Pluripremiato studioso di zombi. Professionista di musica. Esperto di cibo. Piantagrane”.