Zappando il nostro Mondial Top 10: accordi di sponsorizzazione di jersey più redditizi
Sembra certo che nonostante il fiasco della Super League, crollata in pochi giorni, le conseguenze di questa fionda dovrebbero essere significative, almeno nei casi. E per il momento è in Italia che gli effetti sono più violenti.
Il giornalista di Eurosport Guillaume Maillard Pacini, che trasmette regolarmente informazioni dall’Italia, fa il punto della situazione. Apprendiamo che Andrea Agnelli, il presidente della Juventus, è ora “nemico pubblico numero uno” dopo essere stato uno degli istigatori della Super League. Se il suo destino non è segnato, i club di Serie A sarebbero addirittura determinati a intraprendere un’azione legale contro di lui.
Cerchio rosso Repubblica: Agnelli è ormai considerato il nemico pubblico numero uno in Serie A. Tre club (Roma, Torino e Genoa) sono pronti ad agire in giudizio contro di lui. È accusato di aver perso 1,7 miliardi di euro ad altri club.
– GuillaumeMP (@Guillaumemp) 22 aprile 2021
La UEFA impotente contro il Real Madrid?
Sono inoltre previste partenze di importanti personalità del calcio italiano. Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, dovrebbe lasciare l’incarico alla Federazione italiana mentre Paolo Scaroni, presidente del Milan, dovrebbe restituire il grembiule alla Lega. L’inizio di una grande telenovela …
Cerchio rosso Repubblica: Agnelli è ormai considerato il nemico pubblico numero uno in Serie A. Tre club (Roma, Torino e Genoa) sono pronti ad agire in giudizio contro di lui. È accusato di aver perso 1,7 miliardi di euro ad altri club.
– GuillaumeMP (@Guillaumemp) 22 aprile 2021
In Spagna, invece, Marca fornisce informazioni piuttosto positive per il Real Madrid. Secondo il quotidiano spagnolo, il club Merengue non dovrebbe temere possibili sanzioni da parte dell’Uefa in quanto il comitato disciplinare dell’organo è indipendente dal partito esecutivo, che quindi non può occuparsene. Come bonus, gli specialisti legali, intervistati da Marca, assicurano che il Real Madrid non abbia commesso alcuna violazione concreta dei testi UEFA, e quindi non può essere sanzionato.
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