L’Agenzia spaziale nazionale ha dichiarato domenica che la sonda degli Emirati Arabi Uniti “Al-Amal” ha inviato la sua prima immagine di Marte giorni dopo essere entrata nella sua orbita attorno al pianeta rosso.
La foto è stata scattata mercoledì, un giorno dopo che gli Emirati Arabi Uniti sono riusciti a posizionare la loro sonda, chiamata “Amal” in arabo (Amal in francese), attorno all’orbita di Marte, diventando il primo paese arabo a compiere un’impresa del genere.
“La missione degli Emirati Arabi Uniti su Marte ha catturato l’immagine dell’Olimpo Mons, il più grande vulcano del sistema solare, che appare alla luce del sole del mattino”, ha detto l’agenzia in una nota.
“La prima immagine di Marte, che è stata scattata dalla prima sonda araba della storia”, ha scritto su Twitter Mohammed bin Rashid Al Maktoum, l’emiro di Dubai e primo ministro dello Stato.
La sonda è progettata per fornire un quadro completo delle dinamiche meteorologiche del pianeta. Ma soprattutto è un passo verso un obiettivo più ambizioso: stabilire una colonia umana su Marte entro 100 anni.
A differenza delle missioni cinese Tianwen-1 e americana Mars 2020, “Hope” non atterrerà sul Pianeta Rosso.
Si prevede di utilizzare tre strumenti scientifici per monitorare l’atmosfera marziana e si prevede che inizi a inviare informazioni a settembre, dati a cui gli scienziati di tutto il mondo potranno accedere.
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