Un’organizzazione canadese che sviluppa standard di qualità e sicurezza afferma che le case di cura a lungo termine devono concentrarsi maggiormente sul sostegno alla salute mentale dei propri residenti.
Le raccomandazioni del gruppo CSA pubblicate oggi delineano le modalità per migliorare il benessere mentale di tutti i residenti durante lo screening e la fornitura di cure per la demenza, la depressione e altri disturbi mentali.
La salute mentale non è una priorità nelle strutture di assistenza a lungo termine e di residenza assistita, dove la maggior parte dei nuovi residenti è più preoccupata di essere infelice che di rompersi un’anca, afferma la psichiatra geriatrica Dr. Julia Kirkham.
Le raccomandazioni includono la necessità di avvicinare gli ambienti di assistenza a lungo termine alle case, utilizzare meno illuminazione istituzionale, decorarli con opere d’arte e garantire l’accesso agli spazi esterni.
Affermano che le case di cura a lungo termine dovrebbero promuovere l’interazione sociale, offrire programmi ricreativi e garantire l’accesso alla tecnologia per l’intrattenimento e le attività online.
Lo standard richiede inoltre che agli operatori di assistenza a lungo termine venga concesso il tempo per sviluppare relazioni significative con i residenti e i loro familiari.
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