A un anno dal rifiuto di Paolo Banchero, che aveva comunque provveduto a ottenere il passaporto italiano e a rappresentare il Paese d’origine del padre, l’Italia tornerà a intraprendere un percorso di naturalizzazione per rafforzare la propria selezione? È quanto ha affermato in ogni caso il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci, a Corriere dello Sport questa settimana :
“Stiamo lavorando per rendere Donte DiVincenzo italiano”
Sconfitti nel torneo di qualificazione olimpica di San Juan e quindi assenti ai Giochi olimpici di Parigi, gli italiani vogliono acquisire un talento in più, come il regolamento FIBA dà loro il diritto di fare. E pensano che la guardia americana, la cui famiglia è dello Stivale e che arriva dalla sua miglior stagione in NBA (15,5 punti, 3,7 rimbalzi, 2,7 assist) con i New York Knicks, potrebbe essere l’uomo giusto. Quest’ultimo aveva confidato lui stesso il suo interesse per la Squadra Azzurra qualche mese fa a Post di New York :
“Logisticamente e per come funziona tutto, non so se è possibile. Ma se tutto funziona alla perfezione, mi piacerebbe molto.”
Esteso alla testa della selezione, Gianmarco Pozzecco potrebbe quindi presto beneficiare di un rinforzo di peso sulle linee difensive. Ora resta da vedere se il processo andrà a conclusione, e quando sarà completato.
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