venerdì, Novembre 22, 2024
Le notizie più importanti"Multa di 700 euro al rientro dall'Italia", una "truffa" perfettamente legale

“Multa di 700 euro al rientro dall’Italia”, una “truffa” perfettamente legale

-

Se l’idea di visitare l’Italia in auto vi tenta, sappiate che può diventare rapidamente costoso, e questo è ancora più vero con un’auto a noleggio.

L’Italia è una meta popolare per molti francesi che vogliono andare in vacanza in auto. Tuttavia, questa scelta può rapidamente diventare costosa, in particolare a causa delle multe stradali a volte sorprendenti che potrebbero dover affrontare.

Per i pendolari transfrontalieri o gli amanti dei viaggi su strada, visitare l’Italia in auto è davvero più interessante che prendere un aereo. È allettante pianificare un itinerario per scoprire diverse città emblematiche come Milano, Firenze, Pisa e Roma. Ma queste città famose possono rivelarsi più costose del previsto per gli automobilisti.

È quanto accaduto a un viaggiatore francese che ha avuto la spiacevole sorpresa di ricevere una multa di 700 euro a causa di diverse multe ricevute a casa sua al suo ritorno dall’Italia. Ha testimoniato di aver dovuto pagare 100 euro per ogni ingresso nelle zone a traffico limitato (ZTL), che a suo dire erano mal segnalate. Ha denunciato una “truffa” che avvantaggia le società di recupero crediti incaricate di inviare fatture e solleciti.

Il sistema ZTL italiano è davvero complesso e ostico per i visitatori stranieri. Queste zone, situate nei centri storici, sono chiuse al traffico, fatta eccezione per i residenti e i veicoli autorizzati. La loro estensione e gli orari di divieto variano da città a città e non esiste un sito web ufficiale che elenchi tutte le ZTL del Paese. Inoltre, i cartelli bianchi con un cerchio rosso “Zona a traffico limitato” non sono facili da interpretare per i turisti stranieri.

Anche la rivista 60 Million Consumers ha segnalato questo dispositivo. L’infrazione viene infatti sanzionata due volte, all’ingresso della ZTL e all’uscita, tramite una telecamera che registra le targhe non autorizzate all’ingresso. Sapendo che ogni multa costa tra gli 80 e i 200 euro, e che nulla avvisa i turisti dell’infrazione al momento in cui viene commessa, l’importo delle multe può rapidamente salire.

READ  Giro d'Italia - George Bennett: "Puntare alla top 5 del Giro è realistico"

Noleggiare un’auto peggiora ulteriormente la situazione, poiché le agenzie di noleggio applicano commissioni extra per la segnalazione delle targhe dei propri clienti alla polizia italiana. Commissioni che possono facilmente raggiungere i 50 euro a multa.

Se la multa non è stata notificata entro un periodo superiore a un anno, è possibile non pagarla ai sensi del Codice della Strada italiano. Ma al di fuori di questa situazione, la multa rimane valida. Poiché contestare la multa è complicato e le ZTL non sono facili da evitare, anche per un guidatore esperto, la cosa più semplice da fare è lasciare l’auto in un parcheggio fuori città. Comunicare il numero di targa a un hotel situato in una ZTL consente teoricamente di evitare una multa, ma su Internet diversi francesi hanno segnalato di aver ricevuto una multa comunque.

articoli Correlati

ultimi post