Gli esperti del Comitato Tecnico Scientifico italiano hanno pronunciato giovedì il verdetto su una possibile riapertura degli impianti sciistici, con cautela.
Sarà possibile sciare in Italia nel 2021? I presidenti delle regioni montane, compresa la Lombardia, hanno atteso la risposta degli esperti, ai quali avevano sottoposto un protocollo volto a garantire la sicurezza sanitaria sugli impianti di risalita. Le misure prevedono in particolare che gli impianti siano pieni al 50%, e l’obbligo di indossare una mascherina Ffp2 sia nelle funivie che sulle seggiovie.
Il comitato tecnico e scientifico ha dato il suo accordo giovedì 4 febbraio alla riapertura nelle zone gialle, dove il rischio di pandemia è basso, ma ha confermato il divieto nelle zone rosse e arancioni.
In teoria, la stagione sciistica dovrebbe riprendere il 15 febbraio secondo l’ultimo Dpcm, contestualmente alla scadenza del divieto di circolazione tra le regioni classificate gialle. La commissione resta però cauta: “Per ricominciare l’epidemia deve presentare cifre contenute”.
L’STC specifica inoltre che se un nuovo governo verrà formato in tempo, potrebbe decidere di estendere le chiusure. La speranza quindi sembra scarsa.