David Ortiz (co-allenatore dei Bleues, vittoriosi sull'Italia, 38-15): “L'analisi è piuttosto positiva, ci tenevamo a iniziare bene questa partita, a dimostrare solidità, dominio, entrata. Nel complesso abbiamo disputato una buona partita. Ci sono ancora cose che possono essere migliorate, soprattutto alla fine della partita. Ma è un risultato molto positivo. Avevamo voglia di giocare questa partita forte, forte davanti al nostro pubblico, con i fondamentali che ci aspettavamo. Le ragazze hanno risposto, si sono divertite moltissimo. Continuiamo a crescere, a costruire noi stessi e attaccheremo la fine del Torneo con le idee in testa.
Una delle grandi qualità di Assia (Khalfaoui), è questa capacità di portare la palla, di giocare in piedi. Lo aveva già dimostrato in parte contro l’Irlanda. Insomma, in Campionato, è anche di questo che parla. È solo la logica continuazione delle sue qualità. La sua prestazione ne è la prova. »
“Penso che stiamo trovando l’equilibrio”
Gaëlle Mignot (co-selezionatrice dei Bleues): “È importante partire bene. Il nostro DNA è giocare il più possibile in piedi. Avevamo bisogno di iniziare forte. Inizia a fare un po' caldo, l'idea è quella di sfruttare le nostre forze fisiche, fare una grande partenza per mettere dietro l'avversario. Ci abbiamo lavorato tutta la settimana e le ragazze hanno risposto. È estremamente positivo.
L’idea è quella di mantenere sempre le nostre ambizioni. Nelle nostre prime due partite ci sono stati alcuni passaggi piccoli di troppo. Dobbiamo trovare il regolamento per impostare il nostro gioco. Questo è quello che abbiamo fatto. Volevamo marcare il nostro avversario, per entrare in una partita un po' più diretta fin dall'inizio. Successivamente ha aperto le porte. Le intenzioni ci sono. Dobbiamo trovare l’equilibrio e penso che lo stiamo trovando. »
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