Questa settimana una brigata ucraina ha effettuato un attacco epocale annientando un convoglio di carri armati russi che stava guidando un attacco nell’est del paese.
L'operazione russa ha avuto luogo nei pressi del piccolo villaggio di Terny, situato a 125 chilometri a nord di Donetsk.
Tutto è successo molto rapidamente. Diversi carri armati furono distrutti e gli equipaggi russi sopravvissuti all'imboscata furono costretti a fuggire a piedi.
Per aumentare il loro successo, i soldati ucraini catturarono un carro armato T-72 che i russi avevano attaccato, in modo artigianale, a un dispositivo di disturbo anti-droni.
Grazie a questa scoperta, l’esercito ucraino potrà finalmente studiare questa tecnologia per cercare di aggirare questo sistema di disturbo.
Va ricordato che l’Ucraina utilizza ampiamente i droni nella sua strategia di difesa contro l’invasione russa, e tutti i tentativi russi di contrastare l’uso di queste armi potrebbero indebolire significativamente le capacità ucraine.
Anche gli americani potranno informarsi su questa tecnologia per saperne di più sui metodi di jamming russi.
Questo exploit potrebbe quindi aiutare l’esercito ucraino a intercettare futuri attacchi russi effettuati da veicoli blindati.
Sfortunatamente, questa vittoria tattica non cambierà il corso del conflitto.
L’esercito russo ha preso l’iniziativa diversi mesi fa e continua a inviare le sue forze in diverse località della linea del fronte.
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