Giovedì, gli sciatori che viaggiavano su uno degli impianti di risalita della stazione sciistica di Cervinia, nelle Alpi italiane, hanno subito forti scosse quando raffiche di vento hanno improvvisamente raggiunto più di 100 km/h.
“Pagherà!” Uno dei testimoni del temporale, che ha filmato le forti raffiche di vento sugli impianti del Cretaz nella stazione sciistica di Cervinia, ha urlato, secondo le foto diffuse venerdì dal quotidiano parigino.
La località si stava preparando a chiudere gli impianti di risalita a causa delle condizioni meteorologiche, quando i venti si sono intensificati, ancor prima che il personale potesse sbarcare tutti i passeggeri che erano a bordo.
I venti aumenterebbero improvvisamente da 30 chilometri orari a oltre 100 chilometri orari, secondo il servizio meteorologico locale riportato dal quotidiano “La Depeche”, al punto che i pochi sciatori rimasti a bordo hanno dovuto restare ai loro posti. Per evitare di cadere.
Nelle foto condivise sui social si vedono alcune persone ancora sulla sedia a rotelle che tremano in tutte le direzioni, mentre testimoni attoniti osservano da terra.
“Questo è pericoloso”, possiamo sentire un inglese dire dietro la telecamera.
Fortunatamente, i pochi passeggeri ancora a bordo delle sedie sono riusciti a scendere senza il minimo danno in cima alla montagna dopo pochi minuti, “grazie al pronto intervento e alla professionalità dei dipendenti dell'azienda”, ha fatto sapere la società. Gestisce gli impianti di risalita, secondo il quotidiano “Le Parisien”.
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