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Marocco e Italia firmano un accordo sul riconoscimento reciproco delle patenti di guida

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Marocco e Italia firmano un accordo sul riconoscimento reciproco delle patenti di guida

Mercoledì a Roma i governi del Marocco e dell'Italia hanno firmato l'accordo sul riconoscimento reciproco delle patenti di guida ai fini della conversione. Questo testo è stato firmato da Youssef Balla, ambasciatore del re Mohammed VI presso la Repubblica italiana e Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, alla presenza del viceministro responsabile dei trasporti marittimi.

Durante la cerimonia della firma dell'accordo presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Salvini ha espresso la sua ammirazione per i progressi registrati dal Marocco e la crescita economica in termini di infrastrutture stradali, ferroviarie e portuali. In questo senso, ha invitato a rafforzare ulteriormente le relazioni bilaterali nel campo della connettività, evidenziando le opportunità di investimento offerte dal Regno.

Da parte sua, Youssef Balla ha sottolineato che la realizzazione di questo accordo riflette l'impegno fermo e continuo del governo marocchino, ispirato dalle istruzioni del re Mohammed VI e dalla preoccupazione con cui il sovrano ha circondato i membri della comunità marocchina.

Questo nuovo strumento, ha aggiunto, si aggiunge all'arsenale giuridico che inquadra gli eccellenti rapporti di cooperazione e partenariato tra il Marocco e l'Italia in diversi settori di interesse comune.

Lo scorso gennaio, una puntata del programma Bring in the special guest Marocchini del mondo su Radio 2M, in collaborazione con Yabiladi, ha discusso delle difficoltà che il mancato rinnovo di questo accordo ha rappresentato fino ad allora.

Infatti, i titolari di permessi di costruzione marocchini, conducenti professionisti o meno, sono tecnicamente disoccupati dopo le riforme attuate in Marocco nel 2020 per il nuovo permesso. Pertanto, hanno invitato le autorità a trovare una soluzione a questa situazione.

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