Uno schiarimento nel grigiore napoletano. Ottavi in Serie A, fortemente criticati nelle ultime settimane dopo i risultati deludenti, i compagni di Khvicha Kvaratskhelia hanno dominato giovedì sera la Fiorentina (3-0) nelle semifinali di Supercoppa Italiana, trasferita in Arabia Saudita.
Il punteggio non riflette completamente lo scenario del gioco. Come spesso accade negli ultimi tempi, i viola passano gran parte del tempo nella metà campo avversaria ma fanno fatica a cambiare ritmo e concretizzare le proprie occasioni. Come dimostra il rigore completamente sbagliato da Jonathan Ikoné (44esimo) prima dell'intervallo, che avrebbe permesso alla sua squadra di pareggiare.
Tre gol su quattro tiri in porta
Di fronte, il Napoli, spesso privo di palla (40% di possesso palla), è stato efficace con tre gol su quattro tiri in porta. Giovanni Simeone ha approfittato degli spazi generati dalla sua squadra dopo una ripartenza molto pulita e uno splendido passaggio di Juan Jesus per aprire le marcature con un cross (22°).
E nel finale di gara, l'entrante Alessio Zerbin firma una doppietta espressa (84esimo e 86esimo) seguendo una deviazione da calcio d'angolo e poi sfruttando perfettamente un recupero alto. I ragazzi di Walter Mazzarri, tornati per questa partita alla difesa a tre (3-4-3), sfideranno lunedì in finale, sempre a Riyad, Inter o Lazio.
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